29 giugno 2025

Piani di lettura estivi

Ciao a tutti!

Eccomi di nuovo su questo piccolo spazio per raccontarvi qualcosa delle mie letture attuali e dei progetti letterari che ho in mente per l’estate. Siamo ormai nel pieno della stagione estiva, ma la mia tabella di marcia è... beh, decisamente in ritardo. La reading challenge di quest’anno? Un mezzo disastro, per ora.

Non so bene perché, ma rispetto all’anno scorso ho letto molto meno. È stato un periodo diverso, più frenetico, con tante cose da fare e poca voglia – nei rari momenti liberi – di mettermi a leggere. Così, mi ritrovo a luglio con una TBR infinita e un piano di lettura che è completamente andato in fumo.

Estate = tempo per recuperare (forse)
Ora che il caldo e la tipica noia estiva si fanno sentire, spero di riuscire a rimettermi in pari con i miei obiettivi. Come ogni anno, il mio traguardo ideale sarebbe leggere 100 volumi (tra libri e manga). Peccato che, al momento, non sia nemmeno a metà…

📚 Cosa sto leggendo adesso

Attualmente ho più letture in corso che libri finiti. Per quanto riguarda i manga, oltre alle uscite mensili, mi sto dedicando a Monster di Naoki Urasawa (sono al volume 4 su 9 della Deluxe Edition). È una lettura intensa e affascinante: la storia è coinvolgente e i disegni sono splendidi. Urasawa è davvero un maestro nel tenerti sulle spine senza appesantire troppo la narrazione.


il volume 4 che sto procrastinando

Purtroppo, però, in questo periodo faccio fatica a leggere con costanza. L’obiettivo è comunque chiaro: portare a termine almeno una delle sue opere entro l’anno. Io e il mio ragazzo abbiamo anche 20th Century Boys, Pluto e Billy Bat pronti sullo scaffale… vedremo quale sarà il prossimo!

🎧 Il ritorno di Audible

Sul fronte dei libri, ho recentemente riattivato il mio account Audible, e devo ammettere che… mi era mancato tantissimo! Uno dei motivi per cui ho letto poco quest’anno è stato proprio l’aver sospeso l’abbonamento. Ma alla fine sono tornata, perché ho davvero bisogno dell’ascolto nella mia routine quotidiana.

la mia copia fisica del libro

Che sia in casa o mentre sono in giro, gli audiolibri sono diventati un sottofondo indispensabile. I podcast spesso mi annoiano, i video finiscono troppo in fretta… invece Audible ha un catalogo vastissimo che mi aiuta anche a smaltire la TBR fisica.

Al momento sto ascoltando Il mistero del treno azzurro di Agatha Christie, il mio primo incontro con Hercule Poirot! Mi sta piacendo molto: trama intrigante, personaggi quasi caricaturali, ritmo perfetto. Avevo già letto in passato Assassinio allo specchio, ma adesso sento davvero il desiderio di esplorare a fondo la sua produzione.

Mi rendo conto sempre più spesso che faccio fatica a dedicarmi alla lettura su carta. Quando ho tempo, preferisco leggere manga, e i romanzi cartacei finiscono per restare sullo scaffale. Forse è anche per questo che gli audiolibri stanno diventando il mio formato preferito.

💻
la copertina presa direttamente
dalla mia app di kindle sul telefono
Letture digitali (a piccole dosi)

Ho rispolverato anche il Kindle, e nei momenti morti – tipo sui mezzi o in pausa pranzo – sto leggendo The Incredible Adventures of Mr. Marxadue, un romanzo digitale disponibile solo in inglese. Sono ancora all’inizio (una ventina di pagine su oltre duecento), ma promette bene: atmosfera marina, misteri, magia e personaggi molto affascinanti. Una lettura lenta ma piacevole, perfetta per le pause leggere.

☀️ Progetti estivi

Per quest’estate ho selezionato alcuni titoli dalla mia libreria che vorrei davvero riuscire a leggere. In cima alla lista c’è La casa degli spiriti di Isabel Allende. Lo avevo iniziato in audiolibro, ma poi l’ho lasciato in sospeso... è arrivato il momento di riprenderlo in mano! È un libro che possiedo da anni, e Allende è un’autrice che ho studiato alle superiori e che mi era piaciuta tantissimo.


Altri titoli in lista:

  • Frankenstein di Mary Shelley

  • Alexandros – Il figlio del sogno di Valerio Massimo Manfredi (adoro il suo modo di raccontare la storia!)

Riuscirò a leggerne almeno uno? Ve lo dirò a fine estate! 😅

📙 E i manga?

L’obiettivo principale è finire Monster entro la fine dell’estate (magari anche prima). Poi mi piacerebbe iniziare – o meglio, rileggere – Naruto. L’ho già letto in passato, ma ora che ho l’intera serie in italiano, vorrei ripartire da zero.
Non mi illudo di finirlo tutto, ma se riuscissi ad arrivare almeno a metà, sarei più che soddisfatta. Sono volumi belli corposi, quindi… incrociamo le dita!

Per ora voglio mantenermi su obiettivi semplici, senza stress. L’estate è imprevedibile, e non so bene cosa mi aspetta nei prossimi due mesi. Quello che spero è solo di ritagliarmi un po’ di tempo per me stessa e per le storie che amo.

E voi?

📖 Cosa state leggendo in questo periodo?
🌞 Avete dei piani di lettura per l’estate?
📚 Consigli da darmi?

Scrivetemi nei commenti, mi farebbe davvero piacere scoprire le vostre letture!

A presto 🌿

25 giugno 2025

I miei videogiochi del momento

Ciao a tutti!

Oggi torno su questi schermi con un post che, per una volta, non arriva dopo uno o due mesi di silenzio. Volevo parlarvi un po’ dei miei piani videoludici del momento!

Death Stranding – Director’s Cut

Al momento sto giocando a Death Stranding – Director’s Cut su PlayStation 5. Mi sta piacendo tantissimo! Avevo già giocato alla versione per PS4, che mi era piaciuta molto, ma questa nuova versione è forse anche migliore. Le differenze non sono enormi, ma si notano e rendono l’esperienza ancora più coinvolgente.


Cos'è Death Stranding?

Un videogioco d’azione e avventura creato da Hideo Kojima. È ambientato in un mondo post-apocalittico dove il protagonista, Sam Porter Bridges, deve consegnare carichi tra città isolate per riconnettere la società. Il gameplay è molto particolare e divisivo: rilassante per alcuni, frustrante per altri, ma sicuramente unico.

È un gioco che mi rilassa molto, anche se in certi punti può essere stressante. Mi diverte e mi appassiona come la prima volta. Tra poco dovrebbe uscire anche il secondo capitolo, che però non prenderò al day one: ho ancora troppe cose da giocare!

Detroit: Become Human

Sempre su PlayStation, dopo Death Stranding vorrei rigiocare a Detroit: Become Human. Anche questo lo avevo già giocato, ma voglio provare una root diversa, per vedere un finale differente. A dire il vero non ricordo neanche benissimo com’era finita la prima volta, quindi sarà quasi un’esperienza nuova.

Cos'è Detroit: Become Human?

Un’avventura narrativa interattiva ambientata in un futuro prossimo in cui gli androidi convivono con gli esseri umani. Le tue scelte influenzano profondamente la storia, con molteplici finali e bivi. Si gioca vestendo i panni di tre androidi, ognuno con una storia e un punto di vista diverso.

Mi è piaciuto moltissimo e vorrei provare a vedere tutti i finali possibili (dovrebbero essere tre o quattro, ma non sono sicura). I personaggi sono fantastici, mi sono innamorata degli androidi! Specialmente di Connor (a cinnamon roll too pure for this world).





Professor Layton vs. Phoenix Wright (Nintendo 3DS)

Nel frattempo, ho recuperato per il 3DS un gioco che volevo da tantissimo: Professor Layton vs. Phoenix Wright. È considerato uno dei titoli migliori per questa console, e devo dire che mi sta appassionando moltissimo.


Cos'è Professor Layton vs. Phoenix Wright?

Un crossover tra due serie cult: Professor Layton, incentrata su enigmi logici e misteri da risolvere, e Phoenix Wright: Ace Attorney, un'avventura investigativa dove si affrontano processi in tribunale. In questo gioco, i due protagonisti collaborano per risolvere un misterioso caso in un mondo parallelo.

Devo dire però che gli enigmi nella parte del Professor Layton mi sembrano molto più semplici rispetto ai vecchi giochi del DS. Ricordo che il primo Layton per me era difficilissimo, tanto che ho dovuto cercare le soluzioni più volte. Qui mi sembrano più abbordabili… oppure sono io che sono migliorata nel tempo?

Mi piace molto anche la grafica in 3D. È buffa ma carina, il gioco è davvero divertente, con una trama interessante e personaggi fantastici. Sono affezionata a entrambe le saghe: ho giocato anche i primi due Ace Attorney e li ho amati. Sono una grande fan di Phoenix Wright!

Questo titolo era uno di quelli che volevo assolutamente recuperare da anni… e finalmente ce l’ho fatta!

Final Fantasy (da iniziare)

Tra i miei progetti futuri, vorrei anche iniziare un capitolo della saga di Final Fantasy. Mi hanno consigliato di partire dal terzo o dal quarto, che dovrebbero essere tra i più belli e famosi.


 Cos'è Final Fantasy?

Una delle saghe di giochi di ruolo (JRPG) più celebri al mondo. Ogni capitolo ha una storia e un mondo a sé, con personaggi diversi, anche se spesso ci sono elementi comuni. Si caratterizza per trame epiche, combattimenti a turni o in tempo reale e grande profondità narrativa.

Devo ancora informarmi bene: vorrei vedere se su PlayStation ci sono pacchetti con più capitoli insieme, o magari giocarli sul 3DS/DS, come mi è stato consigliato. Non conosco nulla della storia generale della saga, non ne sono mai stata interessata prima, ma ultimamente mi sto appassionando sempre di più.

Non sono mai stata una vera “gamer”, ma sto scoprendo un nuovo mondo. Per anni ho giocato solo a The Sims, che ultimamente ho praticamente abbandonato. Non ho più il tempo (né la voglia) di passare il tempo libero al PC. Preferisco di gran lunga le console!

Sono davvero contenta di star recuperando tanti giochi che mi sono persa durante l’infanzia e l’adolescenza.


E voi?

Vi piacciono i videogiochi? Avete giocato a qualcosa recentemente che mi consigliate? Sono sempre aperta ai suggerimenti, soprattutto perché non sono un’esperta. Ho iniziato solo da poco a videogiocare in modo più costante.

Fatemi sapere se conoscete uno dei giochi che ho citato e, secondo voi, quali altri titoli imperdibili dovrei provare.

Grazie per essere passati, alla prossima! 🎮✨

17 giugno 2025

All the small things

Ciao a tutti!
Finalmente sono tornata, dopo molto tempo, a scrivere sul mio blog.
È stato un periodo molto impegnativo: aprile e maggio sono stati mesi davvero complicati a livello organizzativo, e non sono riuscita a fare praticamente niente di ciò che avrei voluto. Sono rimasta molto indietro con le mie passioni e le mie letture, perché ho avuto molto da fare nella mia vita privata. Non ho nemmeno avuto tempo per pensare, scrivere o dedicarmi a ciò che mi interessa davvero.

Vi faccio un breve riassunto di aprile e maggio.

Aprile
Non ho fatto molto a livello personale, ma il lavoro ha preso il sopravvento. Il poco tempo libero che avevo l’ho trascorso con amici e famiglia. In generale, quando potevo, cercavo di rilassarmi stando lontana dal computer: facendo un lavoro che mi costringe a starci davanti tutto il giorno, non ho voglia di usarlo anche nel tempo libero.
Insomma, aprile è volato tra lavoro e momenti di relax, nel tentativo di bilanciare vita lavorativa e sociale.

Maggio
È stato particolarmente impegnativo perché ho avuto l’onore (e l’onere!) di essere damigella al matrimonio di una delle mie più care amiche.
Un evento bellissimo, ma molto faticoso, soprattutto nella fase di preparazione. Le settimane prima del matrimonio (che si è tenuto il 17 maggio) sono state una corsa continua tra appuntamenti e organizzazione.
Il giorno stesso è stato meraviglioso, ma la sera ero distrutta: il giorno dopo sono rimasta a letto tutto il tempo a dormire. Era come se tutto lo stress accumulato si fosse riversato in quel momento.

A inizio maggio ho anche fatto il viaggio di cui vi avevo accennato a gennaio: tre giorni a Bruxelles, in Belgio.
È stata una vacanza piena di imprevisti e un po’ sottotono. Bruxelles non mi ha entusiasmata: è una città particolare, ma non nel modo che preferisco. I miei genitori, invece, l’hanno apprezzata molto, e sono felice che siano stati contenti.
Era un viaggio pensato soprattutto per coinvolgerli, visto che da quando mi sono trasferita non abbiamo più fatto vacanze insieme. Quindi sì, obiettivo raggiunto.

Sempre a inizio maggio ho compiuto 28 anni. Il compleanno l’ho passato a casa in tranquillità, a letto, appena tornata dalla mini-vacanza. Non ho organizzato nulla, anche se quest’anno avrei tanto voluto fare qualcosa con gli amici. Ma tra una cosa e l’altra... è passato. Magari l’anno prossimo.

Giugno, invece, è iniziato molto a rilento, ma... siamo già al 17 e non so sinceramente come ci siamo arrivati.
Il caldo ha preso il sopravvento: Firenze è diventata rovente in due giorni, ed è invivibile.
Sono già stanca dell’estate, non vedo l’ora che arrivi settembre.
Voi come la vivete? Io, da diversi anni, non ci trovo nulla di bello. Per me l’estate è diventata una condanna annuale a vivere nel caldo e nello sconforto. Soffro tantissimo il caldo, ho la pressione bassa, e ogni giorno diventa una sfida quando le temperature superano i 35 gradi, anche di notte.

In più, per me l’estate è motivo di ansia e disagio. Forse perché, a differenza di molti, la passo solo a lavorare: andare in vacanza ad agosto è proibitivo a livello economico. Insomma, sono una hater dell’estate.
Da qualche anno a questa parte ho persino iniziato a disprezzare il mare, un luogo che da piccola amavo. Ora invece mi ha stufata: non sopporto il caldo, la gente, la sabbia.

Non trovo rifugio in questa stagione. L’unica soluzione che vedo è chiudermi in casa per i prossimi tre mesi e sperare che passi in fretta.
Mi auguro che voi la viviate meglio, perché per me è davvero un incubo.

Ma passiamo a cose più belle — o almeno, ci provo!

In questi mesi, quel poco che ho letto è stato interessante, ho visto diversi film e ho iniziato a guardare una serie TV che mi sta appassionando tantissimo.
Inoltre, su YouTube ho iniziato a seguire un ragazzo che fa i riassunti delle serie TV più famose: mi ci sono completamente intrippata. Qui sotto vi lascio un suo video, perché secondo me merita (mi fa troppo ridere lol)

Negli ultimi tempi ho iniziato davvero a sentirmi a casa qui. Non so bene come spiegarlo, ma ogni giorno che passa sento di mettere radici, e mi fa molto piacere. Le persone con cui mi interfaccio sono molto accoglienti e mi trattano bene. Ho conosciuto nuove persone, esplorato la città, camminato tanto con gli amici e, finalmente, ho costruito le mie routine. Ci sono voluti più di sei mesi, ma sto molto bene qui e sono contenta di essere capitata proprio in questo posto.

Anche se sono in affitto, sento che finalmente questa casa sta iniziando a essere mia.

Ho in programma di creare un piccolo angolo verde sul terrazzo, di cui vi farò vedere i progressi. Ci tengo molto, perché è un hobby che mi rilassa.

Parlando di hobby, sto maturando l’interesse per il cucito: sia a macchina che a mano.
Ho in mente progetti di ricamo e upcycling dei miei vecchi vestiti. Voglio esplorare un po’ il mio stile attraverso questi nuovi strumenti.
Non ho ancora fatto nulla, nemmeno raccolto i materiali. Sto aspettando il momento giusto. Per ora mi sto solo informando, guardando tutorial e cercando di capire da dove partire.
Mia madre ha una macchina da cucire, e spero che avrà voglia di insegnarmi presto.

Per quanto riguarda le letture, sto andando un po’ a rilento, ma sto leggendo Monster di Urasawa.
Lo avevo in libreria da più di un anno, ma non l’avevo nemmeno sfiorato per paura della sua “pesantezza”. Per ora ho letto tre volumi della versione deluxe e mi sta piacendo molto.
Insieme a questo, ho recuperato una serie del 2000 che pensavo di non riuscire mai a trovare: Sei il mio cucciolo di Yayoi Ogawa.
È una serie che conosco già e che avevo letto, ma la volevo in libreria perché ci sono affezionata.

La serie TV che mi sta appassionando è Revenge, disponibile su Disney Plus.

Ha quattro stagioni e una trama super drammatica e intricata, vagamente ispirata al Conte di Montecristo.
Ve la consiglio vivamente se vi piacciono i drama e i thriller: io e il mio ragazzo ci siamo infognati già dopo due puntate!
I personaggi sono ben caratterizzati e la trama è avvincente.

Ho disinstallato di nuovo i social dal telefono perché mi creavano ansia e mi facevano perdere un sacco di tempo.
L’unico social che sto usando è Pinterest, che trovo davvero utile: mi ispira per le passioni e non mi dà quella sensazione di FOMO.
Ve lo consiglio se volete qualcosa che vi tenga connessi ai vostri interessi senza farvi perdere ore a scrollare.

Da due giorni ho anche ripreso a scrivere nel diario.
L’avevo ignorato per più di tre mesi, e le pagine bianche mi mettevano ansia. Non ho preso nota di nulla, se non dei momenti principali.
La cosa che più mi disturbava era vedere le giornate tutte uguali.
Allora ho trovato un diversivo: su Pinterest ho trovato esercizi di scrittura creativa e ho deciso di riempire piano piano le pagine con questi spunti.
Magari mi aiutano anche a scoprire qualcosa su di me o su ciò che penso.

Come vedete, sto cercando in tutti i modi di non farmi sopraffare dal panico e di non lasciarmi andare alla disperazione in questa stagione.

Chi soffre d’ansia forse mi può capire: ultimamente è piuttosto dura.
Fortunatamente ho queste piccole cose che mi piacciono, che mi distraggono e mi aiutano ad andare avanti senza pensare troppo.

Scrivere sul diario è davvero terapeutico, e me ne ero dimenticata.
In soli due giorni ho già scritto tantissimo, ma sento di avere ancora molto da tirar fuori — come potete notare anche da questo post chilometrico.

Ho cercato di farvi un riassunto il più esaustivo possibile.
Rileggendo, mi rendo conto di aver detto tutto e niente... Non so se siano solo pensieri sconclusionati o se ci vedete un filo logico, ma volevo solo aggiornarvi un po’ sulla mia vita e fare il punto dopo tanto tempo.

Voi che mi raccontate? Che avete fatto in questo periodo? Avete letto o visto qualcosa di quello che vi ho citato sopra? Mi consigliate altro? Fatemi sapere!!

Scusate ancora per la latitanza, prometto che appena riesco passerò anche dai vostri blog per fare un saluto.
Mi dispiace davvero non essere riuscita a tornare prima, ma piano piano sto riprendendo il ritmo.

Grazie a tutti per essere passati!

Alla prossima 🙂