17 giugno 2025

All the small things

Ciao a tutti!
Finalmente sono tornata, dopo molto tempo, a scrivere sul mio blog.
È stato un periodo molto impegnativo: aprile e maggio sono stati mesi davvero complicati a livello organizzativo, e non sono riuscita a fare praticamente niente di ciò che avrei voluto. Sono rimasta molto indietro con le mie passioni e le mie letture, perché ho avuto molto da fare nella mia vita privata. Non ho nemmeno avuto tempo per pensare, scrivere o dedicarmi a ciò che mi interessa davvero.

Vi faccio un breve riassunto di aprile e maggio.

Aprile
Non ho fatto molto a livello personale, ma il lavoro ha preso il sopravvento. Il poco tempo libero che avevo l’ho trascorso con amici e famiglia. In generale, quando potevo, cercavo di rilassarmi stando lontana dal computer: facendo un lavoro che mi costringe a starci davanti tutto il giorno, non ho voglia di usarlo anche nel tempo libero.
Insomma, aprile è volato tra lavoro e momenti di relax, nel tentativo di bilanciare vita lavorativa e sociale.

Maggio
È stato particolarmente impegnativo perché ho avuto l’onore (e l’onere!) di essere damigella al matrimonio di una delle mie più care amiche.
Un evento bellissimo, ma molto faticoso, soprattutto nella fase di preparazione. Le settimane prima del matrimonio (che si è tenuto il 17 maggio) sono state una corsa continua tra appuntamenti e organizzazione.
Il giorno stesso è stato meraviglioso, ma la sera ero distrutta: il giorno dopo sono rimasta a letto tutto il tempo a dormire. Era come se tutto lo stress accumulato si fosse riversato in quel momento.

A inizio maggio ho anche fatto il viaggio di cui vi avevo accennato a gennaio: tre giorni a Bruxelles, in Belgio.
È stata una vacanza piena di imprevisti e un po’ sottotono. Bruxelles non mi ha entusiasmata: è una città particolare, ma non nel modo che preferisco. I miei genitori, invece, l’hanno apprezzata molto, e sono felice che siano stati contenti.
Era un viaggio pensato soprattutto per coinvolgerli, visto che da quando mi sono trasferita non abbiamo più fatto vacanze insieme. Quindi sì, obiettivo raggiunto.

Sempre a inizio maggio ho compiuto 28 anni. Il compleanno l’ho passato a casa in tranquillità, a letto, appena tornata dalla mini-vacanza. Non ho organizzato nulla, anche se quest’anno avrei tanto voluto fare qualcosa con gli amici. Ma tra una cosa e l’altra... è passato. Magari l’anno prossimo.

Giugno, invece, è iniziato molto a rilento, ma... siamo già al 17 e non so sinceramente come ci siamo arrivati.
Il caldo ha preso il sopravvento: Firenze è diventata rovente in due giorni, ed è invivibile.
Sono già stanca dell’estate, non vedo l’ora che arrivi settembre.
Voi come la vivete? Io, da diversi anni, non ci trovo nulla di bello. Per me l’estate è diventata una condanna annuale a vivere nel caldo e nello sconforto. Soffro tantissimo il caldo, ho la pressione bassa, e ogni giorno diventa una sfida quando le temperature superano i 35 gradi, anche di notte.

In più, per me l’estate è motivo di ansia e disagio. Forse perché, a differenza di molti, la passo solo a lavorare: andare in vacanza ad agosto è proibitivo a livello economico. Insomma, sono una hater dell’estate.
Da qualche anno a questa parte ho persino iniziato a disprezzare il mare, un luogo che da piccola amavo. Ora invece mi ha stufata: non sopporto il caldo, la gente, la sabbia.

Non trovo rifugio in questa stagione. L’unica soluzione che vedo è chiudermi in casa per i prossimi tre mesi e sperare che passi in fretta.
Mi auguro che voi la viviate meglio, perché per me è davvero un incubo.

Ma passiamo a cose più belle — o almeno, ci provo!

In questi mesi, quel poco che ho letto è stato interessante, ho visto diversi film e ho iniziato a guardare una serie TV che mi sta appassionando tantissimo.
Inoltre, su YouTube ho iniziato a seguire un ragazzo che fa i riassunti delle serie TV più famose: mi ci sono completamente intrippata. Qui sotto vi lascio un suo video, perché secondo me merita (mi fa troppo ridere lol)

Negli ultimi tempi ho iniziato davvero a sentirmi a casa qui. Non so bene come spiegarlo, ma ogni giorno che passa sento di mettere radici, e mi fa molto piacere. Le persone con cui mi interfaccio sono molto accoglienti e mi trattano bene. Ho conosciuto nuove persone, esplorato la città, camminato tanto con gli amici e, finalmente, ho costruito le mie routine. Ci sono voluti più di sei mesi, ma sto molto bene qui e sono contenta di essere capitata proprio in questo posto.

Anche se sono in affitto, sento che finalmente questa casa sta iniziando a essere mia.

Ho in programma di creare un piccolo angolo verde sul terrazzo, di cui vi farò vedere i progressi. Ci tengo molto, perché è un hobby che mi rilassa.

Parlando di hobby, sto maturando l’interesse per il cucito: sia a macchina che a mano.
Ho in mente progetti di ricamo e upcycling dei miei vecchi vestiti. Voglio esplorare un po’ il mio stile attraverso questi nuovi strumenti.
Non ho ancora fatto nulla, nemmeno raccolto i materiali. Sto aspettando il momento giusto. Per ora mi sto solo informando, guardando tutorial e cercando di capire da dove partire.
Mia madre ha una macchina da cucire, e spero che avrà voglia di insegnarmi presto.

Per quanto riguarda le letture, sto andando un po’ a rilento, ma sto leggendo Monster di Urasawa.
Lo avevo in libreria da più di un anno, ma non l’avevo nemmeno sfiorato per paura della sua “pesantezza”. Per ora ho letto tre volumi della versione deluxe e mi sta piacendo molto.
Insieme a questo, ho recuperato una serie del 2000 che pensavo di non riuscire mai a trovare: Sei il mio cucciolo di Yayoi Ogawa.
È una serie che conosco già e che avevo letto, ma la volevo in libreria perché ci sono affezionata.

La serie TV che mi sta appassionando è Revenge, disponibile su Disney Plus.

Ha quattro stagioni e una trama super drammatica e intricata, vagamente ispirata al Conte di Montecristo.
Ve la consiglio vivamente se vi piacciono i drama e i thriller: io e il mio ragazzo ci siamo infognati già dopo due puntate!
I personaggi sono ben caratterizzati e la trama è avvincente.

Ho disinstallato di nuovo i social dal telefono perché mi creavano ansia e mi facevano perdere un sacco di tempo.
L’unico social che sto usando è Pinterest, che trovo davvero utile: mi ispira per le passioni e non mi dà quella sensazione di FOMO.
Ve lo consiglio se volete qualcosa che vi tenga connessi ai vostri interessi senza farvi perdere ore a scrollare.

Da due giorni ho anche ripreso a scrivere nel diario.
L’avevo ignorato per più di tre mesi, e le pagine bianche mi mettevano ansia. Non ho preso nota di nulla, se non dei momenti principali.
La cosa che più mi disturbava era vedere le giornate tutte uguali.
Allora ho trovato un diversivo: su Pinterest ho trovato esercizi di scrittura creativa e ho deciso di riempire piano piano le pagine con questi spunti.
Magari mi aiutano anche a scoprire qualcosa su di me o su ciò che penso.

Come vedete, sto cercando in tutti i modi di non farmi sopraffare dal panico e di non lasciarmi andare alla disperazione in questa stagione.

Chi soffre d’ansia forse mi può capire: ultimamente è piuttosto dura.
Fortunatamente ho queste piccole cose che mi piacciono, che mi distraggono e mi aiutano ad andare avanti senza pensare troppo.

Scrivere sul diario è davvero terapeutico, e me ne ero dimenticata.
In soli due giorni ho già scritto tantissimo, ma sento di avere ancora molto da tirar fuori — come potete notare anche da questo post chilometrico.

Ho cercato di farvi un riassunto il più esaustivo possibile.
Rileggendo, mi rendo conto di aver detto tutto e niente... Non so se siano solo pensieri sconclusionati o se ci vedete un filo logico, ma volevo solo aggiornarvi un po’ sulla mia vita e fare il punto dopo tanto tempo.

Voi che mi raccontate? Che avete fatto in questo periodo? Avete letto o visto qualcosa di quello che vi ho citato sopra? Mi consigliate altro? Fatemi sapere!!

Scusate ancora per la latitanza, prometto che appena riesco passerò anche dai vostri blog per fare un saluto.
Mi dispiace davvero non essere riuscita a tornare prima, ma piano piano sto riprendendo il ritmo.

Grazie a tutti per essere passati!

Alla prossima 🙂

1 commento:

  1. Ciao ! Io abito vicino a Milano e qui, col caldo, non andiamo certo meglio , anzi ... Al pomeriggio non esco più, non so dove andare, vicino a casa non c'è neanche un parco o un posto all'ombra , dove passeggiare e riposare !! Auguri in ritardo per il tuo compleanno !! Interessanti i libri che ci proponi, io non li conosco. Ti auguro una buona estate. Ciaooo

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