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13 luglio 2025

Progetti dell'ultimo periodo 🔧

Ciao a tutti!

Oggi torno con un nuovo post per parlarvi un po' dei miei progetti recenti, delle cose che ho fatto e di cui vado abbastanza fiera. Inoltre, ci sarà anche una piccola digressione su un argomento che mi sta molto a cuore: l’importanza dei media fisici.

Mi piacerebbe condividere una riflessione su come, oggi, molte persone (me compresa) siano tornate a preferire i Blu-ray o altri formati fisici, piuttosto che affidarsi agli abbonamenti streaming. È interessante vedere come, in un mondo sempre più digitale, ci sia un ritorno a strumenti più “vecchi”, ma più concreti, più nostri.

ATTENZIONE: con questo post non voglio assolutamente demonizzare i servizi streaming, anche perchè sarei un'ipocrita essendo io la prima utilizzatrice. Con questa riflessione voglio semplicemente farvi presente il "problema" e avvisarvi sulle possibili implicazioni e magari suggerirvi di tenervi a portata di mano la versione fisica di tutto ciò che vi piace davvero per non rischiare mai di dover fare troppo affidamento su queste piattaforme!


📚 Jailbreaking del Kindle

Il primo progetto di cui voglio parlarvi riguarda il mio Kindle, che sono riuscita a modificare.

Come saprete, se avete un Kindle, questo dispositivo è notoriamente bloccato: non può essere personalizzato o modificato, e permette di leggere solo file proprietari di Amazon. È uno strumento molto limitato. Quello che ho fatto è stato effettuare il jailbreak, ovvero una modifica che consente di rimuovere le restrizioni imposte da Amazon.

Questa è la guida che ho usato per questo processo

Da febbraio di quest’anno, non è più possibile scaricare i file originali dei libri acquistati su Kindle. In pratica, se compro un libro da Amazon, posso leggerlo solo sull'app Kindle o sul dispositivo stesso, ma non posso scaricarne il file, né utilizzarlo su altri lettori.

Il processo di modifica mi ha richiesto tempo (almeno due o tre ore) e pazienza. Non è per niente semplice, soprattutto se – come me – avete un modello piuttosto vecchio. Ammetto che ho pensato di mollare tutto, ma alla fine ce l’ho fatta.

Adesso ho un Kindle totalmente personalizzabile, sono riuscita a recuperare tutti i file dei libri che avevo acquistato e li ho salvati nella mia libreria (tramite questo programma totalmente gratuito https://calibre-ebook.com/download). Ora posso leggere qualsiasi formato di file, anche PDF.

È un’operazione che consiglio caldamente a chi ha un Kindle, perché consente finalmente di avere il pieno controllo sui propri acquisti. Ad esempio, sui lettori Kobo questo problema non esiste: sono molto più flessibili, mentre Kindle ha moltissime limitazioni.

il mio Kindle durante la procedura

🔒 Ma perché farlo?

Il motivo principale è semplice: riappropriarsi del possesso reale di ciò che acquistiamo in digitale.

Quando compriamo un libro, un gioco o della musica in formato digitale, non stiamo comprando il prodotto, ma solo una licenza temporanea per usarlo. Se un giorno la casa madre decide di revocare quella licenza, noi non possiamo più accedervi, anche se l’abbiamo pagato legalmente. Non ne abbiamo davvero il possesso.

Per questo, per me è stato importante modificare il mio Kindle. Non solo per comodità, ma per principio: voglio avere accesso reale a ciò che acquisto. Consiglio davvero a tutti di preferire, quando possibile, le copie fisiche: che sia il cofanetto della vostra serie preferita, un CD, un DVD, un libro cartaceo...

Gli abbonamenti digitali sono comodi, ma non ci garantiscono alcun potere decisionale. E questo è uno degli aspetti della modernità che più mi infastidiscono. Fortunatamente, noto che sempre più persone stanno tornando ai media fisici. Un piccolo segnale di resistenza.


🎮 Modifica del Nintendo 3DS

Sempre sulla stessa linea di pensiero, ho anche modificato il mio Nintendo 3DS. La console ormai è datata, e lo store ufficiale è stato chiuso definitivamente. Ma fortunatamente esiste una mod che permette di:

  • Personalizzare completamente la console

  • Scaricare e giocare qualunque titolo uscito per il 3DS

  • Accedere a una vera e propria libreria storica dei giochi

Rispetto al Kindle, questa modifica è stata molto più semplice: mi ci è voluta meno di un’ora. Anche scaricare i giochi è facilissimo.

È un’ottima soluzione per chi ama il retrogaming o vuole recuperare titoli ormai introvabili o troppo costosi in formato fisico. Inoltre, si possono scaricare temi personalizzati gratuitamente, cosa che la console di base permette solo a pagamento.

il mio Nintendo 3DS moddato con la skin di Kirby


🧵 Un nuovo hobby: il punto croce

Passando a qualcosa di molto più "manuale" e rilassante: ho iniziato un progetto di ricamo a punto croce!

Ho trovato un kit da 7 € in un negozio del centro e ho deciso di provarci. È da tempo che vedo su Pinterest tantissime idee di ricamo a tema manga, anime, film, o per la personalizzazione di oggetti, e mi sono lasciata ispirare.

Non penso di essere particolarmente brava o talentuosa, ma devo dire che mi sta rilassando moltissimo. Il kit che ho comprato è forse un po’ complicato per una principiante: bisogna cambiare spesso filo (o forse sono io che non lo so gestire bene), però mi sto divertendo tanto.

Purtroppo, ultimamente non riesco a dedicarci il tempo che vorrei, ma sono felice di aver iniziato. Spero che diventi una parte della mia routine, anche se – lo so – dipende solo da me trovare il tempo. Lo consiglio a chi cerca un hobby non troppo impegnativo, ma rilassante.


🎤 In sintesi...

Mi rendo conto che questi tre progetti sembrano scollegati tra loro, ma in realtà mi hanno coinvolta, divertita e fatta riflettere. Mi hanno spinta a guardare con più attenzione come stiamo affrontando il futuro e come, allo stesso tempo, sentiamo il bisogno di riprendere il controllo su ciò che abbiamo e che amiamo.

E voi?
Avete mai modificato o "craccato" qualcosa? Vi siete mai cimentati in modifiche informatiche o in hobby come il ricamo?
Se avete consigli sul punto croce (o sul ricamo in generale), sono tutta orecchie – non sono affatto esperta!

Grazie per essere passati,
alla prossima! 🌱

03 luglio 2025

Stiamo tornando indietro?

Ciao a tutti,

oggi torno con una riflessione, un format che spero prenderà piede nel mio blog! 

Negli ultimi mesi ho iniziato a notare qualcosa di curioso, quasi nostalgico: sempre più persone sembrano voler fare un passo indietro rispetto alla tecnologia moderna.
Non si tratta solo di un trend passeggero, ma – almeno per me – di un segnale che ci invita a riflettere sul nostro rapporto con gli strumenti digitali.
In questo post voglio condividere con voi alcune osservazioni e considerazioni personali su ciò che sta accadendo attorno a noi.


Il ritorno all’essenziale

Sempre più spesso vedo persone che riscoprono oggetti del passato: telefoni a conchiglia, lettori MP3, CD masterizzati con cura, fotocamere digitali “old school”.
È come se stessimo riscoprendo il piacere del poco, dell’analogico, del tangibile.

Questo fenomeno mi fa pensare a una sorta di “decentralizzazione dello smartphone”: una ribellione silenziosa all’idea che tutto debba passare dallo stesso schermo.
Un tempo il cellulare era simbolo di libertà e connessione. Oggi, per molti, è diventato fonte di distrazione, ansia e fatica mentale.

Vivere davvero, non solo mostrarsi

Sempre più persone sembrano stanche di questi dispositivi che fanno tutto ma che, in fondo, ci tolgono qualcosa.
Non parlo solo di tempo, ma anche di presenza, di profondità.
“Meno importanza al mostrarsi, più al vivere”, è la frase che mi torna spesso in mente.

Ho visto influencer lasciare i social per riscoprire la vita offline.
Altri si sono spostati da TikTok a YouTube, preferendo contenuti più lenti, più ragionati.
E poi ci sono progetti nati nel periodo del COVID che si sono chiusi non per fallimento, ma per scelta: per seguire le proprie passioni, senza inseguire il ritmo frenetico imposto dall’algoritmo.

Una consapevolezza che cresce

Forse la pandemia ci ha cambiati più di quanto pensiamo.
Molti stanno cercando di tornare a uno stile di vita più autentico.
Io stessa, come vi accennavo, ho deciso di uscire dai social tradizionali.
Mi causavano ansia, FOMO e un continuo confronto con vite altrui che – lo sappiamo – non sono mai così perfette come sembrano.

Credo che tutto questo nasca da una nuova consapevolezza:
non cerchiamo più il materialismo come fine, ma come mezzo.
Un mezzo per vivere bene, creare ricordi, essere presenti nel qui e ora.

fonte: Pinterest

La trappola invisibile dello scrolling

Dal 2020 in poi, gli smartphone sono diventati il nostro unico ponte con l’esterno.
Ma col tempo si sono trasformati in una gabbia.

Oggi il doomscrolling è diventato una routine.
Eppure non è normale perdere – letteralmente – anni della nostra vita scrollando contenuti infiniti su Instagram o TikTok.

Non voglio demonizzare i social network.
Credo che siano strumenti potenti, e in alcuni casi anche positivi.
Per esempio, YouTube è per me una fonte insostituibile di informazione, intrattenimento, ispirazione.

Ma il problema nasce quando diventano il centro della nostra vita:
quando ogni gesto è pensato per ottenere visibilità, quando lavorare online significa inseguire ogni giorno l’algoritmo.

È per questo che mi fa piacere vedere che molte persone stiano trovando modi alternativi per restare online, senza subirne il peso.
Post lunghi, video lenti e spontanei o con editing semplice, scelte consapevoli.

Tra tutte, YouTube mi sembra la meno invasiva.
Non mi bombarda di contenuti a caso.
Scelgo io cosa vedere, e se voglio esplorare qualcosa di nuovo, lo faccio attivamente.
È più simile a un motore di ricerca che a un social tradizionale, ed è forse questo a renderlo così sostenibile per me.

Una società in equilibrio precario

Viviamo in un mondo sempre più digitalizzato.
Ma allo stesso tempo, vedo una crescente voglia di distacco, di rallentare, di non perdersi in questo flusso continuo di notifiche e stimoli, in primis in me stessa.

Nel mio piccolo, cerco di ritagliarmi spazi “sani” in rete.
Questo blog, ad esempio, è uno di quei luoghi.
Un posto dove sento di poter scrivere, riflettere e restare in contatto senza sentirmi sopraffatta.

fonte: Pinterest

Un passo indietro, due avanti?

Sto abbandonando Facebook e Instagram.
TikTok l’ho lasciato ormai da un anno, e non sento il bisogno di tornarci.
Onestamente, lo considero il social più tossico in termini di tempo sprecato.

Con un po’ di fortuna, magari riuscirò anche a smettere di tenere il telefono sempre in mano.

Come dicevo all’inizio, questa è solo una mia riflessione.
Ma sono felice di averla condivisa con voi, perché penso che fermarci a pensare a queste dinamiche sia oggi più necessario che mai.

A volte ho come l’impressione di riuscire a rivivere la mia adolescenza:
masterizzare CD, usare chiavette USB, e magari – perché no – recuperare la mia Nikon Coolpix del 2006!

Detto ciò, non credo riuscirei mai a tornare completamente ad usare un "dumb phone".
Il mio smartphone contiene tutto: conti, contatti, dati personali, strumenti di lavoro.

Sì, è una forma di dipendenza.
Ma è anche una risorsa preziosa.
Avere accesso immediato a Internet mi ha semplificato la vita in mille situazioni e penso di non essere l'unica.

E voi?

Avete notato anche voi questa tendenza?
Vi siete mai fermati a riflettere sul vostro rapporto con la tecnologia?
Oppure avete semplicemente lasciato che tutto scorresse?

Non so se questa mia riflessione sia profonda o strutturata…
ma mi rappresenta, e sono felice di averla scritta.

Forse, in fondo, è proprio questo il segnale:
che abbiamo bisogno di fermarci un attimo e chiederci dove stiamo andando.
(Magari, un giorno, parleremo anche del ruolo dell’intelligenza artificiale… Ma questa è un’altra storia.)

Fatemi sapere cosa ne pensate.
Ci vediamo al prossimo post.
E come sempre, grazie per essere passati 💬

25 giugno 2025

I miei videogiochi del momento

Ciao a tutti!

Oggi torno su questi schermi con un post che, per una volta, non arriva dopo uno o due mesi di silenzio. Volevo parlarvi un po’ dei miei piani videoludici del momento!

Death Stranding – Director’s Cut

Al momento sto giocando a Death Stranding – Director’s Cut su PlayStation 5. Mi sta piacendo tantissimo! Avevo già giocato alla versione per PS4, che mi era piaciuta molto, ma questa nuova versione è forse anche migliore. Le differenze non sono enormi, ma si notano e rendono l’esperienza ancora più coinvolgente.


Cos'è Death Stranding?

Un videogioco d’azione e avventura creato da Hideo Kojima. È ambientato in un mondo post-apocalittico dove il protagonista, Sam Porter Bridges, deve consegnare carichi tra città isolate per riconnettere la società. Il gameplay è molto particolare e divisivo: rilassante per alcuni, frustrante per altri, ma sicuramente unico.

È un gioco che mi rilassa molto, anche se in certi punti può essere stressante. Mi diverte e mi appassiona come la prima volta. Tra poco dovrebbe uscire anche il secondo capitolo, che però non prenderò al day one: ho ancora troppe cose da giocare!

Detroit: Become Human

Sempre su PlayStation, dopo Death Stranding vorrei rigiocare a Detroit: Become Human. Anche questo lo avevo già giocato, ma voglio provare una root diversa, per vedere un finale differente. A dire il vero non ricordo neanche benissimo com’era finita la prima volta, quindi sarà quasi un’esperienza nuova.

Cos'è Detroit: Become Human?

Un’avventura narrativa interattiva ambientata in un futuro prossimo in cui gli androidi convivono con gli esseri umani. Le tue scelte influenzano profondamente la storia, con molteplici finali e bivi. Si gioca vestendo i panni di tre androidi, ognuno con una storia e un punto di vista diverso.

Mi è piaciuto moltissimo e vorrei provare a vedere tutti i finali possibili (dovrebbero essere tre o quattro, ma non sono sicura). I personaggi sono fantastici, mi sono innamorata degli androidi! Specialmente di Connor (a cinnamon roll too pure for this world).





Professor Layton vs. Phoenix Wright (Nintendo 3DS)

Nel frattempo, ho recuperato per il 3DS un gioco che volevo da tantissimo: Professor Layton vs. Phoenix Wright. È considerato uno dei titoli migliori per questa console, e devo dire che mi sta appassionando moltissimo.


Cos'è Professor Layton vs. Phoenix Wright?

Un crossover tra due serie cult: Professor Layton, incentrata su enigmi logici e misteri da risolvere, e Phoenix Wright: Ace Attorney, un'avventura investigativa dove si affrontano processi in tribunale. In questo gioco, i due protagonisti collaborano per risolvere un misterioso caso in un mondo parallelo.

Devo dire però che gli enigmi nella parte del Professor Layton mi sembrano molto più semplici rispetto ai vecchi giochi del DS. Ricordo che il primo Layton per me era difficilissimo, tanto che ho dovuto cercare le soluzioni più volte. Qui mi sembrano più abbordabili… oppure sono io che sono migliorata nel tempo?

Mi piace molto anche la grafica in 3D. È buffa ma carina, il gioco è davvero divertente, con una trama interessante e personaggi fantastici. Sono affezionata a entrambe le saghe: ho giocato anche i primi due Ace Attorney e li ho amati. Sono una grande fan di Phoenix Wright!

Questo titolo era uno di quelli che volevo assolutamente recuperare da anni… e finalmente ce l’ho fatta!

Final Fantasy (da iniziare)

Tra i miei progetti futuri, vorrei anche iniziare un capitolo della saga di Final Fantasy. Mi hanno consigliato di partire dal terzo o dal quarto, che dovrebbero essere tra i più belli e famosi.


 Cos'è Final Fantasy?

Una delle saghe di giochi di ruolo (JRPG) più celebri al mondo. Ogni capitolo ha una storia e un mondo a sé, con personaggi diversi, anche se spesso ci sono elementi comuni. Si caratterizza per trame epiche, combattimenti a turni o in tempo reale e grande profondità narrativa.

Devo ancora informarmi bene: vorrei vedere se su PlayStation ci sono pacchetti con più capitoli insieme, o magari giocarli sul 3DS/DS, come mi è stato consigliato. Non conosco nulla della storia generale della saga, non ne sono mai stata interessata prima, ma ultimamente mi sto appassionando sempre di più.

Non sono mai stata una vera “gamer”, ma sto scoprendo un nuovo mondo. Per anni ho giocato solo a The Sims, che ultimamente ho praticamente abbandonato. Non ho più il tempo (né la voglia) di passare il tempo libero al PC. Preferisco di gran lunga le console!

Sono davvero contenta di star recuperando tanti giochi che mi sono persa durante l’infanzia e l’adolescenza.


E voi?

Vi piacciono i videogiochi? Avete giocato a qualcosa recentemente che mi consigliate? Sono sempre aperta ai suggerimenti, soprattutto perché non sono un’esperta. Ho iniziato solo da poco a videogiocare in modo più costante.

Fatemi sapere se conoscete uno dei giochi che ho citato e, secondo voi, quali altri titoli imperdibili dovrei provare.

Grazie per essere passati, alla prossima! 🎮✨

12 marzo 2025

Preferiti di Febbraio 🌨

Ciao a tutti!

Oggi torno su questi schermi per raccontarvi un po’ del mio febbraio.

Febbraio è stato un mese caotico, in generale non ho avuto pace e per non farmi mancare niente mi sono ammalata l’ultima settimana e sono stata malissimo, ho preso l’influenza che sta girando ora e sono stata KO per 10 giorni.

A febbraio avrei dovuto partecipare ad un matrimonio e una laurea, entrambi eventi per cui mi stavo preparando e a cui purtroppo non ho potuto partecipare a causa della brutta influenza che ho avuto 😭

C’è voluta questa malattia per farmi prendere un po’ di riposo perché sia a casa che a lavoro ho avuto molto da fare e non ho avuto davvero tempo per me stessa e per riposarmi in generale. Il bello è che di fatto non ho combinato molto, nei weekend sono tornata sempre a casa dei miei e non ho fatto niente di particolare.

Qui di seguito vi lascio le cose di questo mese:

queste sono le letture di febbraio, sono contenta perché nonostante tutto sono riuscita a leggere tanto.


Questa la mia canzone del mese (inevitabilmente ovunque)


Per San Valentino io e il mio ragazzo siamo stati a mangiare qui: Enoteca Le Barrique 

Per il suo compleanno a lavoro gli hanno dato un buono da usare in un certo numero di locali e grazie a questo abbiamo potuto fare una cena non da poco. Avevamo alte aspettative ma devo dire che se non avessimo avuto quel buono la cena non sarebbe valsa i soldi spesi. In generale era tutto buono, anche il vino, l’ambiente molto particolare e confortevole, però difatti quello che abbiamo mangiato non ci ha saziato fino in fondo. Inoltre eravamo vicino alla cucina e sentivamo tutto quello che si dicevano i cuochi e i camerieri (in malo modo) e diciamo che ha smorzato parecchio l’atmosfera romantica. Abbiamo mangiato meglio e speso meno in altri posti.

In più quella sera ha diluviato a Firenze e ci siamo presi l’acqua tutto il viaggio di andata e di ritorno (è un incubo prendere i mezzi quando piove) ma alla fine ci siamo divertiti e siamo stati bene.


tortino di zucca e crema formaggiosa

Un sabato pomeriggio sono andata a vedere il vestito da sposa di una mia amica che si sposa a maggio e per cui sono una delle damigelle. Nella stessa occasione mi ha dato anche l’abito che dovrò indossare il giorno del matrimonio, ancora però non l’ho provato e non so come mi sta, non ho nemmeno una foto, rimedierò nel prossimo futuro. Abbiamo fatto anche una cena con tutte le damigelle e consorti e ci siamo divertiti molto.

A febbraio abbiamo concluso tutte le pratiche post trasferimento ovvero: volture, cambio internet e scelta del medico di base. Finalmente posso quasi sentirmi fiorentina!

Il mio ragazzo ha comprato una nuova macchinetta del caffè ed è fantastica anche per me che il caffè nemmeno lo bevo!

Dopo un anno di terapia la mia psicologa mi ha detto che posso diradare le sedute se voglio, perché sono entrata nella fase di “mantenimento”. Mi fa piacere perché credo abbia riconosciuto in me la serenità che di sicuro non avevo un anno fa.

Ho comprato un tamagotchi!! (healing inner child)




ovviamente preso
usato
Ho comprato “1001 film da vedere prima di morire” e con il mio ragazzo ci siamo imposti come obbiettivo di guardarne il più possibile pescando da questo libro a caso. A febbraio abbiamo visto “L’Orgoglio degli Amberson” di Orson Wells e ci è piaciuto molto! 
















Finalmente hanno pubblicato in Italia una serie manga che anelavo da molto tempo **


In questo mese mi sono sentita a casa nella mia casa e nella mia città, finalmente direi, e ho passeggiato molto nel mio quartiere e scambiato qualche parola con i vicini. È una sensazione nuova per me questa pace e tranquillità, ogni tanto faccio ancora fatica a non sentirmi irrequieta ma piano piano sto imparando a stare bene nel mio nuovo mondo.

Ho comprato questo braccialetto da Rainbow Creations e lo adoro. 


Ho fatto tanti lavoretti di scrap booking 📓

Purtroppo questo mese non sono riuscita ad andare alle lezioni di disegno dal vero per varie vicissitudini tra cui ovviamente l’influenza 😭😭 spero di riuscire a rimediare a marzo.

Ho cambiato occhiali e ho comprato i miei primi occhiali da sole graduati e sono stupendi. Finalmente con la nuova montatura gli occhiali da vista non mi cadono dal naso e in generale sono più comodi (in realtà la montatura non mi piace ma di necessità virtù)


Ho recuperato l’accesso al mio primo account di facebook (account del 2009/2010) e che tuffo nei ricordi mamma mia, non posso credere a tutto il tempo che è passato.

Ho finito uno dei profumi che ho per il mio project pan e sono finalmente passata ad un altro (questo lo avevo da giugno o luglio, mi piaceva ma ormai mi ero assuefatta).


 A febbraio ho scoperto i canali dei coreani che fanno campeggio e non so perché ma è una cosa che mi rilassa tantissimo guardare.


Queste sono le unghie del mese, vi racconto l'aneddoto di come mai le ho fatte così perché mi fa molto ridere: sono entrata lì con l'idea di farmele grigie topo perché appunto dovevo andare al matrimonio e per l'idea che avevo di come vestirmi quel colore ci sarebbe stato bene. L'onicotecnica mi ha detto però che il colore che avevo scelto era secco e non andava più bene. Allora ho scelto un bordeaux che virava sul marrone scuro. Quindi si alza e va a prenderlo ma poi è tornata con un blu scuro e mi fa "va bene lo stesso no?" 😂 insomma ha deciso lei ma effettivamente andava bene lo stesso perché è un colore che mi piace molto alla fine! Comunque faccio i gel da dicembre e non potete capire quanto mi trovo bene, finalmente non si spezzano e non mi fanno più male! Mi stanno ricrescendo super bene sotto, sono molto soddisfatta. E' un trattamento che effettivamente a me serviva essendo una ex mangiatrice di unghie.
la foto è di oggi
quindi si sono già allugate rispetto
a quando le ho fatte un mese fa quasi
 
Ho trovato una lettera che mi sono scritta nel 2012 (14 anni fa!!) e mi sono molto commossa nel leggerla. Mi ha fatto riflettere sulle aspettative che avevo su di me 14 anni nel futuro e mi ha rincuorato vedere come io non sia poi così diversa da quella ragazza che ha scritto questa lettera. Mi ha reso felice. Alcune cose si sono avverate e altre sono cambiate ma io sono sempre io nonostante gli anni che passano ed è la cosa che più conta per me ❤




E niente penso sia tutto, mi è piaciuto molto fare questo resoconto perché mi sono accorta che alla fine febbraio non è stato proprio un mese da buttare in fin dei conti.

A voi com’è andata? Che avete fatto di bello? Qual è stata la vostra cosa preferita del mese?

Fatemi sapere!!

Alla prossima 😊

28 febbraio 2025

Junk journal

Ciao a tutti!

In questo ultimo giorno di febbraio finalmente vi porto alcuni video e foto del mio junk journal.

Cos’è un junk journal?

“Un junk journal è un tipo di diario o album fatto a mano, creato con materiali di recupero, come ritagli di giornale, pagine di libri, carta usata, vecchie lettere, bottoni, nastri e altri oggetti che altrimenti verrebbero considerati "spazzatura". L'idea alla base di un junk journal è di dare nuova vita a oggetti che sembrano inutili, trasformandoli in qualcosa di creativo e personale. Questi diari non sono solo per scrivere, ma possono anche essere utilizzati per raccogliere memorabilia, fotografie, disegni, collage o altre forme di espressione artistica. Ogni junk journal è unico, in quanto viene costruito con materiali che riflettono la personalità e la creatività di chi lo realizza.”

Nel mio caso è un modo per raccogliere le cianfrusaglie effimere e metterle tutte in un unico posto, recuperando anche magari dei taccuini o quaderni che altrimenti rimarrebbero inutilizzati.

Il diario che sto usando attualmente è un bullet di Tiger che avevo comprato per farne effettivamente un bullet ma poi ho capito che il bullet journaling non fa per me (per ora almeno, forse dovrei riprovare meglio), l’avevo allora riconvertito a reading journal ma anche in quel caso non mi è piaciuto il formato e la realizzazione (non ho una bella calligrafia e non sono una gran decoratrice), per non buttarlo/lasciarlo vuoto l’ho allora reso il mio junk journal e finalmente mi sembra di avergli dato giustizia. La carta è buona e spessa mi dispiaceva veramente tanto tenerlo in un cassetto.

Qui di seguito vi lascio alcune foto delle pagine che ho realizzato in ricordo della gita che ho fatto a Torino alla fine del 2024 (vi consiglio di cliccare sopra una di esse per vederle in alta risoluzione e in sequenza).






Qui invece un video dove vi sfoglio velocemente tutto il journal, perdonate le mie skill povere in merito al video editing. Come vedete ci sono delle pagine quasi vuote, sono state imbastite e appena avrò del tempo e materiale le aggiornerò! Appena l'avrò terminato vi farò un video aggiornamento magari.
Per me questo metodo di scrapbooking è davvero terapeutico e rilassante, il problema è riuscire ad inserirlo nella routine quotidiana e non sempre mi riesce ma sto cercando di impegnarmi per ritagliarmi sempre qualche momento per questa attività; inoltre mi aiuta anche ad essere concentrata sui momenti presenti perché raccogliendo quello che normalmente riterremmo “spazzatura” tipo carte di caramelle, etichette dei vestiti ecc. quando poi mi trovo ad inserirli nel taccuino torno con la mente al momento e al luogo in cui l’ho raccolto.

Qui di seguito invece vi lascio un video di un altro progetto che ho fatto l’anno scorso nella Hobonichi A6 di One Piece. Qui lo scopo è stato totalmente diverso, ovvero qui mi sono concentrata sul decoro, comprando e ricercando carte carine, stickers, washi tape ecc. a scopo di creare delle pagine decorate solo per bellezza. Anche qui è stato un lavoro assolutamente rilassante e divertente, un modo per riciclare un diario in cui non sono riuscita a scrivere per la dimensione troppo piccola e per renderlo unico e particolare. Ci sono ancora delle pagine bianche che ho intenzione di riempire appena possibile.
Per ora questo è quanto, in progetto oltre a finire questi 2 diari ho intenzione di fare un album di foto da zero, quindi scrapbooking vero e proprio, l’ho già fatto in passato, magari vi farò vedere le foto anche di quello perché ne vado particolarmente fiera, è stato un regalo di natale che ho fatto qualche anno fa al mio ragazzo e ancora oggi mi dice che è uno dei suoi regali preferiti che gli ho fatto.

E niente tutto qua, spero vi piacciano entrambi i miei lavoretti, sto ancora imparando anche se non credo ci siano regole alla fin fine. Se non avete mai provato ve lo consiglio perché è davvero divertente, specialmente se vi piace lavorare con la carta, i colori e gli stickers.

Avete degli hobby creativi? Se sì quali sono e quali mi consigliate? Sono sempre aperta a nuove esperienze! Se volete fatemi sapere cosa ne pensate o se avete suggerimenti sono sempre ben accetti.

A presto!

xxx

09 febbraio 2025

No buy year + Preferiti di Gennaio

Ciao a tutti!

Scusate la latitanza ma Gennaio è stato particolarmente impegnativo!
Oggi sono qui per farvi un riassunto del mio gennaio e per parlarvi del mio “no buy year”.

Cos’è un no buy year? Sostanzialmente è una regola autoimposta in cui si decide di non comprare una determinata cosa o più cose per tutto il resto dell’anno.

Qui di seguito la definizione ufficiale.
"Un no buy year è un impegno personale che consiste nell'astenersi dall'acquisto di determinati prodotti o categorie di prodotti per un anno intero. L'obiettivo di questa pratica può variare: alcune persone lo adottano per ridurre le spese, altre per ridurre l'impatto ambientale, o anche per riflettere sui propri comportamenti di consumo e migliorare la gestione del denaro.Spesso, in un no buy year, si scelgono specifiche categorie di acquisti da limitare, come vestiti, tecnologia, libri o cibo da asporto, mentre si continuano ad acquistare solo gli articoli essenziali. Questo tipo di impegno può servire anche come un'opportunità di consapevolezza e di crescita personale, aiutando a mettere in discussione la necessità di consumare continuamente."

Nel mio caso il no buy year sarà circoscritto a diverse aree della mia vita e oltre a questo ho intenzione di avviare in tandem un “progetto smaltimento”.

Ma di cosa cavolo sto parlando? Ora vi spiego.

Come accennato nel precedente post voglio risparmiare il più possibile e spendere i soldi in modo più consapevole e per farlo voglio anche mettermi degli obbiettivi e dei limiti per non cadere nel solito spreco di denaro per oggetti che fondamentalmente sono inutili.
Qui di seguito la lista delle cose che non ho intenzione di acquistare quest’anno perchè ne ho già a sufficienza e di cui quindi posso fare a meno di acquistare quest’anno.
  • profumi
  • borse
  • stationary
  • make up
  • materiale artistico da disegno
  • skin care e creme per il corpo
  • fumetti e libri (come già accennato nel post precedente)
In generale, ho intenzione di ricomprare quello che è presente in questa lista solo ed esclusivamente al termine, ad esempio ho 5 profumi che ho sia ricevuto che comprato e ho intenzione di ricominciare a comprare profumi solo al termine di tutti e 5 i suddetti che ho già.

E questo discorso si applica a tutto quello che finisce e si tende a comprare di scorta per non rimanere mai senza. Considerato che io non ho nemmeno lo spazio fisico per tenere tante cose nel mio monolocale questo sarà proprio l’anno dello smaltimento e del terminare prima di ricomprare. Cercando di fare economia partendo da piccole cose spero che questa attidudine si progaghi anche a cose più grandi.

Devo dire che io ho già di mio poche cose quindi dovrebbe essere ulteriormente più semplice non accumularne.

Questi sono i miei piani, sono ammesse eccezioni perchè veramente già la vita è difficile così, non voglio fustigarmi ulteriormente se mi capita di comprare una cosa che mi piace anche se ho già, l’importante è non esagerare e mantenersi dentro un budget basso.

Questi che ho fatto sono solo alcuni esempi ma l’idea di questo progetto è quella di non comprare più del necessario, finire quello che ho iniziato e liberare più spazio possibile. Alla fine dell’anno spero di riuscire a vedere una differenza nelle mie finanze (anche se piccola).

Da questo voglio anche partire per concentrarmi sulla sostenibilità del mio stile di vita, cercando di comprare meglio e con criterio ma questo è un discorso più ampio che approfondirò magari in un post a parte.

Cambiando argomento, vi parlo un po’ del mio gennaio.

Questo sarà un post fisso mensile in cui vi riassumo quello che ho fatto durante il mese e ve ne parlo.

Gennaio è stato un mese particolarmente intenso in cui ho fatto molte cose e sono anche uscita dalla mia comfort zone.

All’inizio di gennaio sono stata ad un festa di compleanno e sono riuscita a mettermi un outifit che normalemente non mi sarei mai messa ma quella volta volevo davvero ottenere un effetto “stand out”.

Mi sono un po’ stufata di fare da tappezzeria nella mia stessa vita quindi ho deciso di vivere da protagonista e questo significa anche occasionalmente vestirmi in modo appariscente (per me).

Sono stata alla mia prima lezione di disegno dal vero insieme ad un amico che non vedevo da 6 anni! E' stato bellissimo e mi sono davvero divertita. Non sono brava e non mi interessa esserlo, disegno per me stessa e voglio che sia una cosa divertente per me. Questo evento è stato così bello che mi sono messa a piangere nel viaggio di ritorno verso casa. La modella è stata bravissima e in generale l’ambiente mi ha davvero messo a mio agio. Non vedo l’ora di andare alla prossima lezione.

Sono stata al museo della Specola che ospita una collezione permanente di gemme, cere anatomiche e animali impagliati. E' stato riaperto da poco ed è da visitare assolutamente secondo me. Io ho fatto la visita standard perchè non erano previste visite guidate ma volendo si può visitare con la guida l’osservatorio astronomico e la parte estesa sulle cere anatomiche che penso tornerò a fare perchè mi è piaciuto tantissimo visitarlo.




Ho mangiato un panino buonissimo preso da asporto qui: 180gr Borgo San Frediano

Ho capito come funziona la vaporiera per il microonde dopo 3 mesi ed è davvero la svolta, ve la consiglio.

Sono riuscita a fare una torta all’arancia nel mio microforno di casa ed è venuta anche molto bene!

Ho giocato a molti giochi da tavolo diversi che io e il mio ragazzo abbiamo comprato/recuperato, vi lascio una foto qui.

foto orribile ma non ci arrivo a prenderli perchè sono una nana

Queste sono state le mie letture del mese


più il secondo libro di LOTR


e queste sono state alcune delle mie cose preferite di gennaio
(in ordine: la fantoccia - la tessera della biblioteca - i francobolli di Pikachu - la tisana del mese - la candela del mese - la giacca viola protagonista dei miei outifit di gennaio)

C’è stato il compleanno del mio ragazzo e tra i vari regali che gli ho fatto gli ho regalato una torta di compleanno davvero carina e sono riuscita ad organizzargli una sorpresa con i suoi amici. 👏

Ho scoperto il potenziale del mercato settimanale sotto casa e ora è diventata una tappa fissa del sabato mattina. Ho comprato un set di asciugamani 100% cotone a 3 euro. Asssurdo.

Ho scoperto anche un negozio di casalinghi vicino casa super fornito ed economico che era una cosa che cercavo da molto tempo per comprare alcune cose che mi mancavano in cucina.

Sto giocando un sacco a pokémon TCGP e mi ci sto divertendo un sacco, e parlando sempre di pokémon abbiamo finito la collezione di scintille folgoranti!! ci è voluto un sacco perchè erano tante carte ma ne è valsa davvero la pena.

Ho prenotato e organizzato il primo viaggio dell’anno, incredibile essere riuscita a fare tutto subito generalmente mi ci vuole molto più tempo per decidere e organizzare, quindi brava me.

E per ora credo sia tutto, mi pare di essere riuscita a riassumere abbastanza bene il mese assurdo e intenso che è stato gennaio per me, non è stato un mese tranquillo ma in generale è andata bene e devo dire che ho affrontato tutto meglio, con uno spirito nuovo.

Il vostro gennaio com’è andato? è stato un buon mese? Siete soddisfatti? Che avete fatto di bello? Fatemi sapere!

Alla prossima!

xx

14 dicembre 2024

Le mie letture del 2024

Ciao a tutti!

Eccomi qua di nuovo con probabilmente la tipologia di post che preferisco: i resoconti.

Siamo agli sgoccioli di questo 2024 e ho tirato le somme, come più o meno tutti gli anni, delle mie letture.

Siamo a metà dicembre mentre scrivo questo post, quindi ho ancora tempo per andare avanti nella mia challenge personale ma siccome non so bene cosa ne sarà di me per le prossime settimane ho approfittato in questi giorni di calma per fare il punto.

Ecco qui quindi la lista delle mie letture del 2024 con relativo commento breve sull’impressione generale della lettura in questione (ho inserito solo il titolo del libro e non altri dati perché, sono sincera, mi stava fatica).

LIBRI 2024

· Per dieci minuti - banale, finto bello
· Il gioco dell'angelo - bello ma non mi ha soddisfatta
· Circe - bleah
· 4 libri della saga dell'attraversaspecchi - inutile dire che ancora mi brucia per come tutto è stato rovinato nell'ultimo libro, grande delusione di quest'anno.
· Icebreaker - 🤮🤮🤮🤢🗑️🗑️
· Ragione e sentimento - bello
· Le nostre anime di notte - bello davvero, sottovalutato
· Persone normali - bello ma inutilmente sopravvalutato
· Il prigioniero del cielo - diciamo ok ma già non me lo ricordo più
· Il fabbricante di lacrime - brutto brutto ma mi ha intrattenuto
· La matematica dell'amore - bellooo, mi ha ricordato le vecchie commedie romantiche del 2000
· The Truth Untold - di una bruttezza incommentabile 🤢
· Emma - mi ha sinceramente annoiato, più belli i film
· Le notti bianche - bello bello bello 😭
· Uomini che odiano le donne - orribile, lezzo, putrido.
· Saga dell'amica geniale - una saga bella ma cruda e dura e difficila scritta in modo magistrale, 4 libri che ho letto in una settimana
· Chocolat - mamma mia tremendo 😮‍💨😮‍💨
· Saga di Blackwater - 5 romanzi brevi, l'inizio è interessante ma quando poi viene svelato il mistero ho iniziato a perdere interesse, probabilmente bastavano 3 libri e non 5.
· Il nome della rosa - bello impegnativo, stile di scrittura molto aulico e molto in linea con la storia ma anche molto pesante e inutilmente pomposo. La trama è molto lenta e il succo della storia non dà la soddisfazione sperata arrivati in fondo.
· Le Sette sorelle #1 vol. - di una banalità imbarazzante, lo stile è veramente terra terra, sinceramente mi aspettavo di più, in generale mi ha veramente annoiato, non continuerò la saga.
· Siddartha - secondo me tutti dovrebbero leggerlo almeno una volta nella vita, davvero bello.
· La compagnia dell’anello – capolavoro, late to the party ma ormai sono già diventata una grande fan di Tolkien tanto che mi sono comprata un’edizione della trilogia del 2005 che è diventata introvabile.
· Urban sketching persone in movimento - un manuale di disegno molto carino che ho apprezzato molto
 
il mio tessssoro

Quindi se ho fatto bene i conti ho letto la bellezza di 31 libri in un anno! Sono contentissima perché probabilmente è il mio record. Devo dire che è grazie alla scoperta degli audiolibri sono riuscita ad arrivare a queste cifre perché ho crackato il codice e ho scoperto come leggere tanto facendo anche altre cose nel mentre! Per me è stata davvero la svolta, nell’ultimo anno quando ero costretta a fare 40/60 min di traffico tutti i giorni i libri sono stati una vera salvezza.

Adesso passiamo ai manga, quest’anno è stato l’unico genere di fumetti che sono riuscita a leggere e sinceramente mi rattrista perché ho molte GN e fumetti americani che vorrei leggere ma è difficile ricordarsi tutto ogni volta che torno a casa dei miei. Prometto che farò meglio nel prossimo anno su questo fronte.

SERIE COMPLETE MANGA

· Bentornato Alice - bello, ma io sono grande fan dell'autore quindi sono di parte
· Un bacio a mezzanotte - disegni carini storia abbastanza inquietante
· Amarsi, lasciarsi - carino, vengono affrontati anche temi importanti ma in generale non brilla
· LDK - grande recupero di quest'anno, adorabile lo amo
· Insomniacs after school - bello bello bello
· Living room Matsunaga San - chiaro fan service ma a me è piaciuto

SERIE IN CORSO MANGA

· In the clear moonlit dusk
- mi sta piacendo ma non esce un numero da tipo un anno boh
· I diari della speziale - stupendo non vedo l'ora di continuare
· Welcome to the ballroom - belloooo leggetevelo
· Lei e il suo cane da guardia - trashissimo lo amo
· La via del grembiule - come sopra
· Un tocco di blu - non sto capendo se lo odio o mi piace nel dubbio continuo
· Studio Cabana - probabilmente il più carino che ho iniziato quest'anno attendo le uscite con trepidazione
· Promise cindarella - all'inizio non mi convinceva ma devo dire che ora sono presa
· Skip & loafer - adoro
· A sign of affection - continua ad essere carino anche se leeeento
· L'estate in cui hikaru è morto - presa bene
· Girl crush - sembrava una cavolata ma ti devo dire
· Takahashi del negozio di biciclette - lo amooo 😭😭😭
· Insieme per sempre - carino dai mi fa ridere
· One piece - non sono in pari con le scan ma recupero promesso

Con queste serie sono in pari fino all'ultima uscita.

La situa attuale della mia challenge è questa:

Chiaramente non vi farò una recensione per ogni libro, però ho deciso di decretare qui con voi il migliore e il peggiore dell’anno e darvi una motivazione più dettagliata:

MIGLIOR LIBRO DELL’ANNO: L’Amica Geniale (vol.1) – E.Ferrante
Ho amato la saga ma se devo scegliere un libro direi il primo perché secondo me è quello che arriva dritto al cuore prima degli altri. La Ferrante scrive in modo magistrale, Lila e Lenù esistono davvero e io sento di essere diventata amica loro. Il primo libro è particolarmente toccante per come è raccontata la loro infanzia difficile e cruda e per come la loro amicizia si snoda tra le varie vicende. I libri seguenti sono difficili e soprattutto pesanti in alcuni punti ma il primo per me dovrebbe essere una lettura obbligatoria a scuola per quanto bene sono descritte delle situazioni di una memoria italiana che sta scomparendo con i nostri nonni.

Una saga che mi accompagnerà per sempre e che mi ha veramente toccato come poche altre volte mi era successo.

LIBRO PEGGIORE DELL’ANNO: Icebreaker – G. Hannah
È difficile per me farvi capire quanto questo libro sia brutto. Quanto sia squallido. E soprattutto quanto sia sbagliato il fatto che non sia vietato ai minori di 18 anni. Un libro che tecnicamente dovrebbe essere “woke” per le nuove generazioni ma che in sé ha solo trash e riferimenti pornografici di basso livello. Mi è sembrato di leggere un libro sull’accoppiamento degli animali selvatici, tipo maschio alpha e maschio beta che si contendono la femmina del gruppo. Personaggi piatti stereotipati, rappresentazione queer e POC assente. Un libro che veramente non ha niente di quello che professa o sbandiera. Dovrebbe essere un inno alla sessualità libera femminile ma in realtà è veramente di uno squallore allucinante. 50 sfumature di grigio è quasi un capolavoro in confronto. Ma poi per me è sconcertante vedere le ragazzine su tiktok che lo recensiscono positivamente come se fosse per il loro target. Sinceramente sono adulta e vaccinata e mi ha fatto senso, l’ho trovato volgare e insultante per il mio genere. In poche parole mi ha fatto schifo e l’ho odiato.

Una menzione speciale anche per The Truth Untold perché aiutatemi a dire quanto è brutto, per me è sconvolgente che la gente lo compri, lo osanni, NE FACCIANO DELLE EDIZIONI CARTONATE, scritto talmente di merda che boh non ho parole, prova eclatante che le case editrici ormai vadano dietro al mero guadagno invece che alla qualità effettiva di un prodotto. Sinceramente io ci sono rimasta male perché una ragazza che seguivo online (e che mi sembrava attendibile e affine ai miei gusti) lo aveva consigliato tantissimo facendolo sembrare una cosa alla dark academia super bella ma che poi in realtà quando mi sono approcciata alla lettura si è rivelata essere pura spazzatura. Seconda volta che rimango fregata con i consigli sui social comunque eh.

In generale non sono contenta di come sono andate le letture quest'anno, pochi libri davvero belli, tante sòle e parecchia robaccia ho incontrato purtroppo. Ma devo dire che mi è servito davvero tanto per capire che tipo di libri mi piace davvero e confido in letture migliori per il 2025.

Ad ogni modo, ho finito di sproloquiare e di lamentarmi per oggi, nel prossimo post troverete sicuramente i miei buoni propositi di lettura per l’anno prossimo e anche di quello ne avremo da discutere.



A voi come sono andate le letture? Scrivetemi il vostro libro migliore o peggiore di quest’anno se vi va, sono sempre incuriosita :)

A presto xx

09 dicembre 2024

Risoluzioni

Eccomi di nuovo qui, riemergendo dagli scatoloni e dalle mille buste e con tutto il trascolo ultimato.

Devo dire che mi sto trovando davvero bene in questa nuova casa e in questo nuovo quartiere, non l’avrei mai detto ma la vecchia casa non mi manca per niente (al momento) complici i mille comfort che di là non avevo (la lavastoviglie prima fra tutte).

parte del bordello post trasloco

Sono contenta anche se le spese e le conseguenze di questa scelta si vedranno fra qualche mese, ma per ora devo dire che mi sto ambientando molto bene, ho già una cassetta riservata alla fumetteria di quartiere.

Oggi sono qui per parlarvi e per mettere in chiaro le mie risoluzioni.

Generalmente uno a questo punto aspetterebbe l’inizio del nuovo anno per cominciare a parlare di buoni propositi e nuove prospettive ma io non posso più aspettare e ho deciso di mettere oggi qui nero su bianco quello che voglio fare nel prossimo futuro, nella speranza di darmi la carica e non di mollare tutto nel mezzo.

Vi parlo dunque di quelle cose che voglio fare per diventare la versione che mi auguro di diventare durante il 2025.

Per prima cosa voglio avere meno cose ma buone, primi fra tutti i vestiti.

Ho deciso di rivoluzionare completamente il mio guardaroba, vendendo/donando quello che non uso e comprando piano piano roba di qualità e se riesco solo usata. Da questo voglio anche partire per imparare a vestirmi meglio, ad avere uno stile, a non essere più sciattissima e trasandata come sono adesso (nel senso che metto sempre le stesse 3 cose come un personaggio dei cartoni animati). Voglio partire dal mio armadio per rivoluzionare me stessa perché penso sia davvero il mio tallone d’Achille. Purtroppo non ho mai avuto senso dello stile. Voglio affinarmi e capire cosa mi sta bene e cosa no e soprattutto voglio avere poche cose fra cui scegliere e usarle tutte. A questo punto ho 2 armadi pieni di roba (quello in casa mia e quello a casa dei miei) che non uso e so che non userò mai quindi non ha senso che io tenga tutto, è uno spreco.

In mezzo ai vestiti voglio anche metterci la categoria “biancheria intima e calzini” perché anche di quella veramente ho solo roba scarsa e brutta e rovinata, voglio piano piano cambiare tutto e buttare via il vecchio e far entrare il nuovo e voglio che sia di ottima qualità e, perché no, anche carino in questo caso.

Un altro passo che voglio compiere è ascoltare più musica. La musica mi ha accompagnato fin dall’infanzia e per tutto il periodo tumultuoso dell’adolescenza ma da quando sono entrata nell’età adulta ne ascolto davvero poca e mi dispiace, c’è stato un momento in cui avevo una grande conoscenza musicale sia della musica recente sia di quella più old school e penso davvero che sia un valore aggiunto. Ho intenzione però di comprare i cd e magari anche i vinili e le cassette, invece che pagare spotify perché sono un po’ stufa di dipendere dai servizi di abbonamento a pagamento (questo discorso vale anche per film e serie tv e anche per quelli voglio ricominciare a prendere i cari vecchi dvd e blue ray). Ho intenzione di comprare (usato se riesco) un impianto stereo con giradischi, lettore musicassette e cd. È una cosa che ho sempre desiderato avere!

Quest’anno voglio dare priorità anche alla mia salute, sono un paio di anni che sto rimandando visite ed esami per pigrizia e non curanza ma credo che sia arrivato il momento di fare analisi e visite per sistemare quello che non va, una cosa fra tutti il peso. Durante la pandemia ho preso una cosa come 10 kg, ero arrivata a pesare fino 80 kg. Sono stata malissimo. Nell’ultimo anno sono riuscita a perdere diversi kg ma sono lontana dal mio peso forma e vorrei intanto essere in forma per una questione di salute (ho sempre dolori alle articolazioni e alla schiena manco avessi 80 anni) ma anche per una questione di autostima che in questi ultimi anni si è molto abbassata (vedi discorso armadio). Non mi piace la palestra ma devo trovare un modo per fare attività fisica in qualche modo (ogni consiglio è ben accetto) e soprattutto vorrei farmi seguire per quanto riguarda l’alimentazione che penso sia la cosa fondamentale in tutto questo discorso. Vedremo.

Una cosa che si può legare a questa è che voglio cominciare a prendermi cura della mia pelle perché nell’ultimo anno causa cambiamenti ormonali è molto peggiorata e voglio riuscire ad avere la bella pelle che avevo fino all’anno scorso quindi skincare e prodotti mirati ai miei problemi che ho severamente trascurato negli ultimi mesi.

Avrete notato a questo punto è che tendo a non mettermi al primo posto, tendo principalmente a mollare tutto quello che mi riguarda per concentrarmi su altro che lì sul momento reputo più importante o più urgente quando in realtà dovrei mettermi in testa che l’unica cosa che conta sono io e la mia salute, altro proposito importante che devo veramente stamparmi in fronte è: riguardarmi di più!

infine vorrei smetterla di essere pigra ovvero mi piacerebbe avere unghie e capelli curati, avere sempre un buon profumo, truccarmi anche poco ma bene, in generale avere un aspetto in ordine anche nelle giornate peggiori perché obbiettivamente sono tutte cose che mi fanno stare meglio ma sempre per lo stesso discorso tendo a trascurare o a mettere da parte per via della mia poca volontà e pigrizia. Arrivata a questo punto vorrei davvero cominciare a non trascurarmi più così tanto perché sento di avere addosso una specie di maschera da ragazzina che voglio togliermi definitivamente per riuscire a mostrare, a me in primis, la me stessa adulta.

Altre cose varie ed eventuali: continuare a leggere molto, continuare a scrivere e riprendere a scrivere un diario giornaliero con costanza, RIPRENDERE A DISEGNARE, continuare a fare scrapbooking (poi ve ne parlerò), continuare tutti i progetti che ho iniziato l’anno scorso (indovinate? Anche quelli abbandonati e messi da parte), SMETTERE DI STARE TUTTO IL TEMPO AL CELLULARE 😡😡🤬🤬😡😡, imparare a cucire!!

Insomma, voglio avere tante cose da fare e sentirmi sempre impegnata in cose che mi piacciono, ho scoperto che solo così riesco a sentirmi “produttiva” al di fuori di un lavoro monotono che volente o nolente devo fare per forza. E dato che l’unica cosa che posso controllare al momento è il mio poco tempo libero ho deciso di sfruttarlo come voglio al meglio che posso.

Per ora posso darvi già qualche aggiornamento: ho cominciato una routine di skin care che sembra funzionare per il mio tipo di pelle che consiste in pochi prodotti e passaggi e per ora sto vedendo davvero dei buoni risultati (complice secondo me anche l’acqua con cui mi lavo il viso perché qui mi pare molto meglio rispetto a dove ero prima).

Ho cominciato a vendere dei vestiti su vinted e devo dire che sono riuscita a venderne più di quelli che pensavo, se entro il 18 dicembre non ho venduto tutto regalerò il resto a cugine ed amiche.

Sto ricominciando con molta fatica a leggere con più costanza anche se al momento sono di nuovo ferma ma sono fiduciosa nel riuscire a concludere almeno la sfida di lettura del 2024, mi mancano 5 letture!

In generale sto cercando di curare anche i capelli e la pelle del corpo e per ora mi sento soddisfatta, il prossimo passo è imparare ad acconciarmi i capelli e non sembrare sempre appena uscita da un frullatore. Ora come ora mi sento molto motivata, sono riuscita a fare questi piccoli cambiamenti anche in un momento critico come un trasloco, sono sicura che nel corso delle settimane sarò in grado di fare anche tutte le altre cose che mi sono promessa di fare.

Detto questo credo che per oggi sia tutto, mi dispiace aver fatto passare così tanto tempo dall’ultimo post ma come avevo già anche scritto per me è impossibile al momento mettermi delle scadenze ma confido di essere più attiva da ora in poi.

Detto questo vi saluto :)

A presto xx


l'abbandono delle chiavi

un piatto che sinceramente avrei voluto rubare

il salotto/cucina della mia vecchia casina