09 dicembre 2024

Risoluzioni

Eccomi di nuovo qui, riemergendo dagli scatoloni e dalle mille buste e con tutto il trascolo ultimato.

Devo dire che mi sto trovando davvero bene in questa nuova casa e in questo nuovo quartiere, non l’avrei mai detto ma la vecchia casa non mi manca per niente (al momento) complici i mille comfort che di là non avevo (la lavastoviglie prima fra tutte).

parte del bordello post trasloco

Sono contenta anche se le spese e le conseguenze di questa scelta si vedranno fra qualche mese, ma per ora devo dire che mi sto ambientando molto bene, ho già una cassetta riservata alla fumetteria di quartiere.

Oggi sono qui per parlarvi e per mettere in chiaro le mie risoluzioni.

Generalmente uno a questo punto aspetterebbe l’inizio del nuovo anno per cominciare a parlare di buoni propositi e nuove prospettive ma io non posso più aspettare e ho deciso di mettere oggi qui nero su bianco quello che voglio fare nel prossimo futuro, nella speranza di darmi la carica e non di mollare tutto nel mezzo.

Vi parlo dunque di quelle cose che voglio fare per diventare la versione che mi auguro di diventare durante il 2025.

Per prima cosa voglio avere meno cose ma buone, primi fra tutti i vestiti.

Ho deciso di rivoluzionare completamente il mio guardaroba, vendendo/donando quello che non uso e comprando piano piano roba di qualità e se riesco solo usata. Da questo voglio anche partire per imparare a vestirmi meglio, ad avere uno stile, a non essere più sciattissima e trasandata come sono adesso (nel senso che metto sempre le stesse 3 cose come un personaggio dei cartoni animati). Voglio partire dal mio armadio per rivoluzionare me stessa perché penso sia davvero il mio tallone d’Achille. Purtroppo non ho mai avuto senso dello stile. Voglio affinarmi e capire cosa mi sta bene e cosa no e soprattutto voglio avere poche cose fra cui scegliere e usarle tutte. A questo punto ho 2 armadi pieni di roba (quello in casa mia e quello a casa dei miei) che non uso e so che non userò mai quindi non ha senso che io tenga tutto, è uno spreco.

In mezzo ai vestiti voglio anche metterci la categoria “biancheria intima e calzini” perché anche di quella veramente ho solo roba scarsa e brutta e rovinata, voglio piano piano cambiare tutto e buttare via il vecchio e far entrare il nuovo e voglio che sia di ottima qualità e, perché no, anche carino in questo caso.

Un altro passo che voglio compiere è ascoltare più musica. La musica mi ha accompagnato fin dall’infanzia e per tutto il periodo tumultuoso dell’adolescenza ma da quando sono entrata nell’età adulta ne ascolto davvero poca e mi dispiace, c’è stato un momento in cui avevo una grande conoscenza musicale sia della musica recente sia di quella più old school e penso davvero che sia un valore aggiunto. Ho intenzione però di comprare i cd e magari anche i vinili e le cassette, invece che pagare spotify perché sono un po’ stufa di dipendere dai servizi di abbonamento a pagamento (questo discorso vale anche per film e serie tv e anche per quelli voglio ricominciare a prendere i cari vecchi dvd e blue ray). Ho intenzione di comprare (usato se riesco) un impianto stereo con giradischi, lettore musicassette e cd. È una cosa che ho sempre desiderato avere!

Quest’anno voglio dare priorità anche alla mia salute, sono un paio di anni che sto rimandando visite ed esami per pigrizia e non curanza ma credo che sia arrivato il momento di fare analisi e visite per sistemare quello che non va, una cosa fra tutti il peso. Durante la pandemia ho preso una cosa come 10 kg, ero arrivata a pesare fino 80 kg. Sono stata malissimo. Nell’ultimo anno sono riuscita a perdere diversi kg ma sono lontana dal mio peso forma e vorrei intanto essere in forma per una questione di salute (ho sempre dolori alle articolazioni e alla schiena manco avessi 80 anni) ma anche per una questione di autostima che in questi ultimi anni si è molto abbassata (vedi discorso armadio). Non mi piace la palestra ma devo trovare un modo per fare attività fisica in qualche modo (ogni consiglio è ben accetto) e soprattutto vorrei farmi seguire per quanto riguarda l’alimentazione che penso sia la cosa fondamentale in tutto questo discorso. Vedremo.

Una cosa che si può legare a questa è che voglio cominciare a prendermi cura della mia pelle perché nell’ultimo anno causa cambiamenti ormonali è molto peggiorata e voglio riuscire ad avere la bella pelle che avevo fino all’anno scorso quindi skincare e prodotti mirati ai miei problemi che ho severamente trascurato negli ultimi mesi.

Avrete notato a questo punto è che tendo a non mettermi al primo posto, tendo principalmente a mollare tutto quello che mi riguarda per concentrarmi su altro che lì sul momento reputo più importante o più urgente quando in realtà dovrei mettermi in testa che l’unica cosa che conta sono io e la mia salute, altro proposito importante che devo veramente stamparmi in fronte è: riguardarmi di più!

infine vorrei smetterla di essere pigra ovvero mi piacerebbe avere unghie e capelli curati, avere sempre un buon profumo, truccarmi anche poco ma bene, in generale avere un aspetto in ordine anche nelle giornate peggiori perché obbiettivamente sono tutte cose che mi fanno stare meglio ma sempre per lo stesso discorso tendo a trascurare o a mettere da parte per via della mia poca volontà e pigrizia. Arrivata a questo punto vorrei davvero cominciare a non trascurarmi più così tanto perché sento di avere addosso una specie di maschera da ragazzina che voglio togliermi definitivamente per riuscire a mostrare, a me in primis, la me stessa adulta.

Altre cose varie ed eventuali: continuare a leggere molto, continuare a scrivere e riprendere a scrivere un diario giornaliero con costanza, RIPRENDERE A DISEGNARE, continuare a fare scrapbooking (poi ve ne parlerò), continuare tutti i progetti che ho iniziato l’anno scorso (indovinate? Anche quelli abbandonati e messi da parte), SMETTERE DI STARE TUTTO IL TEMPO AL CELLULARE 😡😡🤬🤬😡😡, imparare a cucire!!

Insomma, voglio avere tante cose da fare e sentirmi sempre impegnata in cose che mi piacciono, ho scoperto che solo così riesco a sentirmi “produttiva” al di fuori di un lavoro monotono che volente o nolente devo fare per forza. E dato che l’unica cosa che posso controllare al momento è il mio poco tempo libero ho deciso di sfruttarlo come voglio al meglio che posso.

Per ora posso darvi già qualche aggiornamento: ho cominciato una routine di skin care che sembra funzionare per il mio tipo di pelle che consiste in pochi prodotti e passaggi e per ora sto vedendo davvero dei buoni risultati (complice secondo me anche l’acqua con cui mi lavo il viso perché qui mi pare molto meglio rispetto a dove ero prima).

Ho cominciato a vendere dei vestiti su vinted e devo dire che sono riuscita a venderne più di quelli che pensavo, se entro il 18 dicembre non ho venduto tutto regalerò il resto a cugine ed amiche.

Sto ricominciando con molta fatica a leggere con più costanza anche se al momento sono di nuovo ferma ma sono fiduciosa nel riuscire a concludere almeno la sfida di lettura del 2024, mi mancano 5 letture!

In generale sto cercando di curare anche i capelli e la pelle del corpo e per ora mi sento soddisfatta, il prossimo passo è imparare ad acconciarmi i capelli e non sembrare sempre appena uscita da un frullatore. Ora come ora mi sento molto motivata, sono riuscita a fare questi piccoli cambiamenti anche in un momento critico come un trasloco, sono sicura che nel corso delle settimane sarò in grado di fare anche tutte le altre cose che mi sono promessa di fare.

Detto questo credo che per oggi sia tutto, mi dispiace aver fatto passare così tanto tempo dall’ultimo post ma come avevo già anche scritto per me è impossibile al momento mettermi delle scadenze ma confido di essere più attiva da ora in poi.

Detto questo vi saluto :)

A presto xx


l'abbandono delle chiavi

un piatto che sinceramente avrei voluto rubare

il salotto/cucina della mia vecchia casina

27 ottobre 2024

Il ritorno del figliol prodigo

Non mi sarei mai aspettata di tornare su questi schermi. Anzi, a dirla tutta, ero convinta di non tornare.

Il blog era un lontano ricordo fino ad una settimana fa.

Letteralmente un giovedì mi è tornato in mente e ho pensato: “perché non tornare”.

Sto per attraversare il mio secondo mega trasloco e ho deciso che fosse il momento buono per prendere un impegno con me stessa e tornare a scrivere perché il tempismo nella mia vita è fondamentale.

Scrivere mi è sempre piaciuto e mi piaceva molto avere il contatto diretto con voi lettori. Mi scuso per aver chiuso tutto in malo modo all’improvviso ma se dovessi raccontare tutto quello che mi è successo da un anno a questa parte non mi basterebbero le ore di una giornata.

Ho deciso di tornare perché giovedì scorso l’idea si è fatta strada e ha sedimentato in me e ho capito che ora fosse il momento giusto per poter riprendere in mano un progetto che mi sta molto a cuore e che sinceramente mi mancava.

Ho deciso però di far tornare questo blog alle vesti iniziali ovvero uno spazio solo per me e per i miei soliloqui mentali, voglio raccontarvi della mia vita e delle mie passioni ma anche di quello che vedo accadere intorno a me e di come lo vivo. Vorrei dirvi dei miei progetti personali e delle cose che vorrei fare. Vorrei anche scegliere dei temi e analizzarli.

Il format delle sole recensioni di libri mi limitava moltissimo e non so nemmeno come ci ero arrivata a scrivere solo quelle.

Mi piaceva ma era anche molto impegnativo e personalmente chiedevo molto a me stessa in quel periodo e penso che il burnout con conseguente abbandono fosse solo inevitabile.

Ma adesso voglio cambiare tutto in questo luogo e farlo diventare il tavolino di un bar, in cui ogni tot tempo (non mi metto scadenze per carità) mi siedo e racconto a voi che mi leggete (se mi leggete) quello che mi passa per la testa. Vorrei davvero che questo fosse un posto per scambiarsi opinioni e consigli e che prenda forma in un modo che ancora non mi è chiaro ma che sicuramente lo diventerà via via con il passare del tempo.

Vorrei anche che fosse il mio “diario di navigazione”, ho 27 anni e scrivo sui blog da quando ne avevo 12, vorrei che questa fase della mi vita fosse documentata online anche solo per la me futura che ogni tanto tornerà a leggersi e a chiedersi “ma davvero pensavo a queste sciocchezze tutto il giorno??”. Ecco, vorrei che lei si facesse due risate.

Spero davvero che mi facciate compagnia in questo nuovo viaggio :)

La mia idea sarebbe quella di scrivere a ruota libera quando mi va e quando sento soprattutto di avere qualcosa di cui parlare ma non nego che mi piacerebbe riuscire a postare frequentemente e con regolarità. Vediamo un po’ come va!




Per darvi un’idea di cosa troverete d’ora in poi vi parlo di questo mega trasloco che devo fare.

Da un anno abito a Firenze e penso che ci abiterò per i prossimo 3 anni almeno, oggi io e il mio ragazzo abbiamo finalmente preso le chiavi del nuovo appartamento che si trova dalla parte opposta della città ovvero nei pressi dei nostri rispettivi uffici, quindi immaginate che goduria non doversi svegliare alle 6 di mattina per non rischiare di trovare traffico e invece di fare 10 km in 45 minuti mettercene appena 15 per farne 3.

Si diciamo che la situazione è questa, la vita di città mi piace ma mi rendo conto che la campagnola che è in me protesta e scalcia ad ogni semaforo rosso (e ce ne sono molti).

Il problema di noi finti cittadini e che non siamo abituati a stare al mondo, non siamo abituati ai parcheggi ad S e ai pedoni che si buttano sotto le macchine pur di attraversare. Vi dico solo che il primo mese ho pianto tutti i giorni per la disperazione.

Adesso ci ho preso la mano e ho domato il drago ma la verità è che probabilmente la vita frenetica non fa per me. Non fa per me nemmeno pagare 700 euro di affitto più le spese per un buco al quinto piano senza parcheggio assegnato. Si, forse è quello il mio problema principale.

Sta di fatto che credo comunque di essermi adatta bene nonostante tutto, mi diverto molto a gestire una casa, confido nel diventare più brava a fare le lavatrici senza bucare i vestiti e questi pensieri naufragono sempre nel “non vedo l’ora di avere una casa tutta mia da arredare e coccolare”.

Non so bene come andrà nel prossimo futuro ma diciamo che abbiamo già preso indicazioni su come poter acquistare e con mia grande sorpresa non solo posso permettermelo ma è anche consigliabile. Assurdo, ma noi non eravamo la generazione di quelli che una casa non se la sarebbero mai potuti nemmeno sognare?

C’è da dire che io mi sono fatta strada con le unghie e con i denti e un buon lavoro alla fine sono riuscita a trovarlo anche con le mie modeste skills e quello è un vantaggio che purtroppo non tutti hanno. Inoltre mandare avanti una vita con 2 stipendi è più facile che con uno solo e anche quello non è scontato.

Insomma diciamo che effettivamente una casa te la puoi permettere prima dei 30 solo se sei accoppiato e se hai le carte in regola lavorativamente parlando, oltre a dei risparmi che si presuppone tu abbia per poter effettivamente mettere la firma sul foglio. Facile no?

Non so voi ma io in questa grande contraddizione che è la vita da giovani adulti mi ci scappa anche un po’ da ridere: uno deve essere previdente ma non troppo perché non sai mai come cambia il vento, deve godersi la vita che questi anni non tornano indietro ma non troppo che sennò poi come ci arrivi alla pensione, devi viaggiare ma anche avere esperienza lavorativa sufficiente, devi aver visto il mondo ed essere nato imparato ma poi non ti puoi far vedere troppo bravo a lavoro che sennò ti fanno lavorare il doppio degli altri. Una barzelletta.

E vabbè questa è la situazione cari miei, tra domani e il 31 devo svuotare una casa che è stata mia per un anno e al momento mi interessa solo di non dimenticarmi niente indietro e di lasciare andare quella che è stata la mia prima casina, tutta mia solo mia pagata con i miei sudati soldini e che anche se ho odiato, ho amato molto di più.

Con questo per ora è tutto, vi farò sapere come va.

Intanto se volete farmi sapere dei vostri traslochi e se volete darmi coraggio per questa impresa titanica (chi ha vissuto a Firenze sa che agonia sia fare avanti e indietro da una periferia all’altra passando sul Ponte all’Indiano) vi aspetto con molto piacere nei commenti e vi ringrazio per avermi letto e per essere tornati (se siete tornati :’) ).

A presto xx 

Nicole


01 gennaio 2024

Buona fine e buon inizio

Ciao a tutti e buon primo giorno del 2024!

Quanto tempo, mi sembra passata una vita dall'ultima volta che ho scritto su questo blog.

La vita, appunto, e le sue intemperie mi hanno tenuta lontana per molti mesi e purtroppo sono qui per dirvi che questo sarà il mio ultimo post.

Il 2023 è iniziato in modo terribile, ho avuto problemi di salute che mi hanno tenuta lontana perchè fisicamente non potevo fare altrimenti; la fine di questo ultimo anno d'altro canto mi ha piacevolmente sorpreso e non mi sarei mai aspettata di ritrovarmi dove sono ora.
Ho cambiato totalmente vita da gennaio 2023 e non potrei esserne più felice. Non è stato semplice e tutt'ora non lo è ma finalmente credo di essere riuscita a tornare ad uno stato tale di serenità che mi permette di dedicarmi alle mie passioni e alla vita offline.

In tutto questo ho dovuto lasciar andare molte cose e tra queste purtroppo rientra anche questo mio bellissimo spazio.

Avevo cercato con tutte le forze di mantenerlo, già dall'anno passato, ma per un motivo o l'altro alla fine passava sempre in secondo piano.

C'è da dire anche che la lettura ha avuto un ruolo totalmente diverso nella mia vita nell'ultimo anno, e mi sono riscoperta lettrice per passione e non "per dovere" ed è stato bellissimo.

Questo blog era nato come valvola di sfogo in un momento non facile e non bello della mia vita, e mi ha aiutato tantissimo a far diventare la lettura un'abitudine costante e importante nel quotidiano e pertanto credo che il suo scopo sia ben più che compiuto. 
Adoravo anche il bellissimo scambio che si era venuto a creare con voi lettori ma purtroppo non sono in grado al momento di gestire con cura come vorrei i rapporti con voi e questo mio piccolo angolo e quindi inevitabilmente mi devo allontanare anche se un po' a malincuore.

In questo primo gennaio ho pensato di salutarvi come si deve perchè non mi pareva giusto non dare una sorta di chiusura a questo bellissimo cerchio che è stato il mio blog.

Vi ringrazio moltissimo per avermi seguito fino a qui, è e siete stati salvezza💖

Vi abbraccio forte e vi auguro tutto il meglio per questo 2024!






P.S.
Questo mi piacerebbe fosse più un arrivederci che un addio, ma chi lo sa, la vita è imprevedibile! L'intenzione di tornare c'è sempre (se le giornate fossero di 86 ore e non avessi bisogno di dormire o mangiare non abbandonerei tutto così!) ma non a breve termine, spero di ritrovarvi se un giorno tornerò su questi schermi 😊

P.P.S. 
Ho cancellato la mia ultima recensione perchè l'ho riletta e non mi piaceva per niente!!

19 marzo 2023

THE RAVEN BOYS - Maggie Stiefvater | RECENSIONE

Buona domenica!


Oggi  torno da voi con il primo libro di una saga i cui libri verranno presto ristampati in Italia ma di cui per ora è possibile trovare soltanto il primo libro. Sto parlando di THE RAVEN BOYS di MAGGIE STIEFVATER.



“È la vigilia di San Marco, la notte in cui le anime dei futuri morti si mostrano alle veggenti di Henrietta, Virginia. Blue, nata e cresciuta in una famiglia di sensitive, vede per la prima volta uno spirito e capisce che la profezia sta per compiersi: è lui il ragazzo di cui s’innamorerà e che è destinata a uccidere. Il suo nome è Gansey ed è uno dei ricchi studenti della Aglionby, prestigiosa scuola privata di Henrietta i cui studenti sono conosciuti come Raven Boys, i Ragazzi Corvo, per via dello stemma della scuola, e noti per essere portatori di guai. Blue si è sempre tenuta alla larga da loro, ma quando Gansey si presenta alla sua porta in cerca di aiuto, pur riconoscendolo come il ragazzo del destino non può voltargli le spalle. Insieme ad alcuni compagni, Gansey è da molto tempo sulle tracce della salma di Glendower, mitico re gallese il cui corpo è stato trafugato oltreoceano secoli prima e sepolto lungo la “linea di prateria” che attraversa Henrietta. La missione di Gansey non riguarda solo un’antica leggenda, ma è misteriosamente legata alla sua stessa vita. Blue decide di aiutare Gansey nella sua ricerca, lasciandosi coinvolgere in un’avventura che la porterà molto più lontano del previsto.”

12 marzo 2023

DESIGN YOUR LIFE - Bill Burnett & Dave Evans | RECENSIONE

Buona domenica!

Per il ciclo "libri di genere self-help" oggi vi parlo di DESIGN YOUR LIFE - BILL BURNETT & DAVE EVANS.

TRAMA + LINK PER L'ACQUISTO
"Prendendo ispirazione dalla capacità di creare e sperimentare che da sempre guida designer e innovatori – “prova, riformula, riprova” – i due autori ci mostrano come vincere le paure e i luoghi comuni che ci immobilizzano e costruire un’esistenza in cui poterci sentire realizzati. «La vita pone delle domande. Burnett e Evans hanno le risposte» - The New York Times «Il libro che nasce dal corso di culto di Stanford Designing Your Life: lucido, empatico, ricco di esercizi e consigli mirati, questo testo è destinato a diventare un classico» - Publishers Weekly. Non importa chi o dove sei, che cosa fai o hai fatto per vivere, quanto sei giovane o vecchio: puoi utilizzare lo stesso pensiero che ha creato le tecnologie, i prodotti e gli spazi più sorprendenti per disegnare la tua carriera e la tua vita“Che cosa voglio fare della mia vita?”, “Chi voglio diventare?”, “Come posso trovare il coraggio di lasciare un lavoro che non mi dà più soddisfazioni e costruirmi un nuovo percorso?”. Quanti di noi si sono trovati almeno una volta a porsi queste domande? In mezzo alle infinite possibilità del mondo in cui viviamo, la maggior parte di noi si sente disorientata e incapace di capire che cosa desideri davvero. Utilizzando la loro esperienza come innovatori della Silicon Valley e come docenti di uno dei corsi più frequentati a Stanford, Designing Your Life, che insegna agli studenti come progettare la loro vita futura, gli autori di questo libro hanno elaborato un metodo e una “cassetta degli attrezzi” per imparare ad analizzare la nostra vita con uno sguardo nuovo e individuare le innumerevoli opportunità che ci vengono offerte. Prendendo ispirazione dalla capacità di creare e sperimentare che da sempre guida designer e innovatori – “prova, riformula, riprova” – i due autori ci mostrano come vincere le paure e i luoghi comuni che ci immobilizzano e costruire un’esistenza in cui poterci sentire realizzati. Un approccio agile e versatile, estremamente efficace perché applicabile a molteplici contesti, indipendentemente dall’ età o dalla situazione specifica in cui ci troviamo. Perché, con il giusto approccio, tutti possiamo dare alla nostra vita la forma giusta per noi."


05 marzo 2023

ARKHAM ASYLUM - Grant Morrison & Dave McKean | RECENSIONE

Buona domenica!

Oggi torno su questi schermi per parlarvi di un fumetto incredibile, forse uno dei migliori mai letti: ARKHAM ASYLUM - GRANT MORRISON E DAVE MCKEAN


TRAMA + LINK PER L'ACQUISTO
"Quando il Joker rapisce lo staff dell’Arkham Asylum, l’ospedale psichiatrico dei supercriminali di Gotham, solo Batman può salvare la situazione! Una discesa nella follia, piena di simbolismi e livelli di lettura, che riscrive il mito di Batman per un’audience adulta! Un’incredibile graphic novel in stile pittorico, corredata da un apparato critico che contiene la sceneggiatura completa e i dietro le quinte! Il fumetto che ha lanciato le carriere di Grant Morrison e Dave McKean, due dei più rispettati creatori britannici!"







26 febbraio 2023

MILK AND HONEY - Rupi Kaur | RECENSIONE

Buona domenica!


Oggi sul blog appare il primo libro di poesie che io abbia mai letto: MILK AND HONEY - RUPI KAUR


"Milk and honey è una raccolta di testi di amore, perdita, trauma, violenza, guarigione e femminilità. Si divide in quattro capitoli, ognuno persegue un obiettivo diverso, tratta una sofferenza diversa, guarisce un dolore diverso. Milk and honey accompagna chi legge in un viaggio attraverso i momenti più amari della vita e vi trova dolcezza, perché la dolcezza è dappertutto, se solo si è disposti a cercarla."